E’ stato molto prezioso il contributo offerto da Acsi Ciclismo nella creazione del “Progetto 3R”, l’iniziativa realizzata in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana e Formula Bici per migliorare la qualità e la sicurezza delle Gran Fondo italiane.
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“Se questo progetto sarà recepito come penso – spiega Emiliano Borgna, Vicepresidente ACSI e responsabile settore ciclismo – finalmente metteremo ordine e professionalità in un mondo che, diciamo la verità, negli ultimi anni si è un po’ autogestito”.
Secondo Borgna si tratta “di far crescere il livello generale di questi eventi penalizzati come altri a causa della pandemia nell’ottica di fare qualcosa che vada a vantaggio di tutti, alzando il livello qualitativo”.
Dunque, dopo gli anni delle divisioni, il più importante ente di promozione sportiva legato al ciclismo ha trovato un punto di convergenza con la Federciclismo per varare – assieme al fondamentale contributo di Formula Bici – una strategia condivisa per far crescere il movimento ciclistico amatoriale: “L’obiettivo – continua – è rendere giustizia ad eventi di qualità per far capire anche ai ciclisti quali sono i più meritevoli. Questo anche in un’ottica di far crescere nuovamente il numero dei partecipanti agli eventi riportando in auge il mondo amatoriale e limitando il professionismo”.
L’obiettivo, ha precisato il numero uno di Acsi Ciclismo – “non è creare un nuovo circuito, ma raggruppare quegli eventi che rispecchiano la massima eccellenza qualitativa”.
A cura di Mario Pugliese Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata