Qualifiche chiuse con il miglior tempo e nuovo record mondiale per Matteo Fiorin, Renato Favero, Luca Giaimi e Juan David Sierra.
Conclusa la sessione mattutina nel velodromo di Anadia, sede dei Campionati Europei pista dedicati a Juniore e Under 23. Grande prestazione del quartetto juniores maschile, che chiude le qualifiche dell’Inseguimento Individuale con miglior tempo e nuovo record del mondo: 3:58.466. Domani mattina il primo round per Matteo Fiorin, Renato Favero, Luca Giaimi e Juan David Sierra.
Una bella soddisfazione per il CT Dino Salvoldi, alla guida della categoria juniores sia su strada che su pista: “A prescindere dai risultati, la consapevolezza di poter correre ed essere competitivi in ogni gara ce l’avevamo. E per questo devo ringraziare i ragazzi che, assieme alle loro squadre, si sono dimostrate disponibili a lavorare intensamente tutto l’anno. Ogni risultato che è arrivato e che arriverà è merito loro“.
Bene anche al femminile, con Alice Toniolli, Federica Venturelli, Irma Siri ed Elisa Tottoli, che firmano il terzo miglior tempo e conquistano il pass per la fase successiva in programma domattina. Superano le qualifiche anche gli junior del Team Sprint: al femminile terzo miglior tempo per Beatrice Bertolini, Vittoria Grassi e Carola Ratti. Tra gli uomini un errore nell’ultimo giro retrocede il terzetto composto da Alessandro Bielli, Davide Maifredi e Daniel Vitale all’ultima posizione, che gli vale comunque il passaggio alla fase successiva.
Si fermano alle fasi di qualificazione invece gli Under 23 impegnati nell’Inseguimento individuale: al maschile Bryan Olivo si piazza in settima posizione, mentre Lino Colosio sfiora la top ten e chiude in undicesima piazza. Tra le ragazze nona posizione per Sofia Collinelli, mentre Elena Contarin si ferma al 17esimo posto.
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