Anche il catalogo 2018 del colosso nipponico presenta una serie importante di novità nei segmenti dedicati alla strada, al mountain-bike e all’explorer
La scelta dei materiali, le procedure di realizzazione e la diversificazione delle sagome sono alla base delle scelte tecnologiche che determinano il continuo miglioramento dei vari modelli Shimano.
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I tecnici giapponesi hanno, via via, sviluppato soluzioni specifiche per ogni tipologia di utilizzo, a partire dal race, passando per il trail riding, l’enduro, il gravity fino al cross mountain senza dimenticare le specificità del biking al femminile.
Le scarpe Shimano dispongono di un’ampia scelta di SAGOME in modo da soddisfare le esigenze delle varie strutture morfologiche dei piedi. Prendendo come punto di riferimento la sagoma della scarpa da xc race che troviamo sui modelli XC9 e XC7, che potremmo – per comodità – definire “normale”, Shimano ci offre, già per queste due scarpe, una sagoma a pianta larga, che determina un allargamento della punta del 5% e della pianta del 6%.
Il modello XC5 da donna ha, invece, una sagoma più stretta con una punta a -3% e una pianta a -5%, in modo da assecondare la diversa morfologia del piede femminile.
La stessa maggiorazione della sagoma che prevede il 5% in punta ed il 6% in corrispondenza della pianta lo troviamo, di serie, ad esempio su AM5, XM9 XM7, in funzione dell’aumento dei livelli di comfort e stabilità, consentendo l’utilizzo di dispositivi ortottici personalizzati
Le GR9 e GR7, dedicate specificamente al gravity e a pedali flat, ma anche le MT7, MT5 e MT3 dedicate, tra l’altro, all’e-mtb, possono contare su volumi della sagoma ancora più importanti: +10% in punta e +8% e +6% in pianta; volumi che garantiscono superiori livelli di comfort e sostegno in fase sia di pedalata che di camminata. Similarmente le GR7 da donna propongono una sagoma allargata con un +2% in punta, un +3% nella parte centrale della pianta e un 0% nella parte terminale della pianta.
Un fattore imprescindibile per una scelta personalizzata della scarpa è l’INDICE DI RIGIDITA’. Suddiviso in 12 livelli, indica per i livelli superiori la soluzione ideale per i professionisti alla ricerca del massimo livello di trasferimento della potenza grazie all’utilizzo di suole ad alta rigidità in fibra di carbonio e a sottopiedi che massimizzano la stabilità. Il livello massimo è appannaggio solamente del modello RC9 da race road, mentre XC9, il modello dedicato espressamente alle competizioni xc, si attesta all’11° livello in modo di non penalizzare oltremodo la camminata.
All’estremo opposto, al livello “3”, troviamo le GR9 e GR7 da uomo e da donna che grazie all’utilizzo di suole più flessibili, predisposte per abbinamento con pedali flat, e sottopiedi più imbottiti, assicurano maggiori livelli di comfort anche in fase di camminata.
Appena sopra, al livello “4”, troviamo le nuove MT7, scarpe leggere, dotate di sistema di allacciatura BOA, per utilizzi non specializzati, interessanti per e-biker alla ricerca di calzature di qualità in grado di gestire in modo equilibrato sia la pedalata che la camminata.
AM7, la scarpa per competizioni downhill/enduro per pedali a sgancio rapido, sale al livello “6”, in conseguenza all’utilizzo di suole specialistiche che, tra l’altro, sono caratterizzate da un’ampia sezione cava che permette una maggiore stabilità anche a scarpa non agganciata.
Abbiamo ricevuto da Shimano 4 nuovissime scarpe che sottoporremo, nei prossimi mesi, a intensi test. Si tratta dei modelli AM9, GR7, GR7 Donna e MT7.
AM9 è la versione di punta dedicata alle competizioni downhill ed enduro, da abbinare a tacchette SPD, può contare su un Indice di Rigidità pari a 5 e su una sagoma VOLUME TOUR caratterizzata da volumi che lasciano il massimo dello spazio alla pianta e sopratutto alla punta del piede. La sua struttura è realizzata con materiali e tecnologie in grado di assicurare solidità, comfort e protezione. La suola in gomma è realizzata con una mescola morbida e presenta scolpiture più aggressive in punta e sul tallone per aumentare l’aderenza in fase di camminata. La sezione cava che si prolunga ben oltre il centro della suola permette di alloggiare il pedale al suo interno anche quando non agganciato. AM9 è dotata di un pratico sistema di allacciatura rapido e di una linguetta che copre per intero la stringa a protezione dell’intrusione di detriti.
La punta del piede è protetta da un puntale sagomato, mentre la tomaia asimmetrica prevede un colletto imbottito rialzato sul lato interno a protezione della caviglia.
Il modello AM è declinato in tre versioni: AM9 (155,99€), AM7 (129,99) e AM5 (89,99€).
Il peso, per la singola scarpa di taglia 42, è pari a 400 g.
GR7 E GR7 DONNA sono scarpe dedicate al gravity da abbinare a pedali flat. L’indice di Rigidità è pari a 3 e la sagoma è, al pari del modello precedente, nella versione “Volume Tour”. Pertanto, anche grazie alla suola in gomma Michelin, possiamo contare sul massimo comfort in fase di camminata. Il puntale anatomico protegge le dita mentre il collare in tessuto mesh elastico assicura una protezione aggiuntiva contro i detriti.
Il peso è pari a 366 g (taglia 42) e 320 g per la versione Donna (taglia 39). Il prezzo è fissato in 129,99€.
MT7 è una scarpa da cicloturismo e trekking, che si fa apprezzare anche da e-Biker. E’ caratterizzata dalla sistema di chiusura BOA, che consente una microregolazione rapida e sicura, e da una suola con tacco in evidenza. L’Indice di Rigidità pari a 4 e la sagoma “Volume Tour” completano un quadro caratterizzato da grande versatilità. Il peso è pari a 376 g (taglia 42) ed il prezzo è fissato in 129,99€. La linea MT, oltre alla novità 2018 rappresentata dalla nostra MT7, prevede altre due versioni: MT5 (99,99€) e MT3 (84,99€).
A cura di Roberto Diani © INBICI MAGAZINE