Spettacolo come di consueto tutto ristretto per il gran finale alla Freccia Vallone 2022: nella classica belga, conclusa ovviamente sul Mur de Huy, ad imporsi, non con poca sorpresa, è il padrone di casa Dylan Teuns che in una battaglia a due è riuscito a spuntarla sul 41enne e cinque volte vincitore della corsa Alejandro Valverde.
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Pronti, via e diversi attacchi per andare a formare la fuga di giornata. Alla fine, tra uno scatto e l’altro, e qualche inseguimento, sono stati dieci gli uomini a trovare l’attacco giusto: Bruno Armirail (Groupama FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies), Simon Guglielmi (Arkea Samsic), Morten Hulgaard (Uno X), Daryl Impey (Israel Premier Tech), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Christopher Juul-Jensen (BikeExchange) e Pierre Rolland (B&B Hotels), Luc Wirtgen (Bingoal Pauwels Sauces WB) e appunto Jens Reynders (Sport Vlaanderen – Baloise).
Il gruppo ovviamente non ha lasciato troppo spazio ai fuggitivi e a mano a mano, con i vari passaggi sugli strappi, è andato a rimontare sugli attaccanti. Il primo a riportarsi sotto è stato Simon Carr (EF Education Easypost), ma successivamente il drappello dei migliori, sotto la spinta della Quick Step-Alpha Vinyl, è rientrato davanti.
Gli scatti sugli strappi antecedenti al Mur de Huy anche oggi si sono dimostrati inutili, il tutto si è andato a decidere sulla salita decisiva: tutti attendevano Alaphilippe e Pogacar, invece la sfida è stata tra un super Dylan Teuns, abile a scattare sulla rampa conclusiva, ed il veterano Alejandro Valverde (Movistar), che ha provato in tutti i modi a tenere il passo del belga, ma costretto ad accontentarsi della piazza d’onore. Terza posizione per Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe), poi il campione del mondo Alaphilippe e Daniel Felipe Martínez (INEOS Grenadiers). Migliore degli italiani è Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), quindicesimo.
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