Chris Froome utilizzerà quest’anno, per la prima volta in carriera, i freni a disco. Il corridore britannico, in forza alla Israel Start-Up Nation, ha presentato la bicicletta Factor in dotazione alla squadra, ma ha espresso alcune perplessità riguardo l’utilizzo di questa tecnologia di frenata.
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“I freni a disco non mi convincono al 100% – ha affermato il vincitore di 4 Tour de France, 2 Vuelta e un Giro d’Italia – li uso da un paio di mesi. Dal punto di vista delle prestazioni, sono fantastici. Ti fermi sempre quando devi fermarti. Sull’asciutto e sul bagnato fanno un ottimo lavoro. Ma lo sfregamento costante, il surriscaldamento, i dischi che si deformano un po’ quando si affrontano discese molto lunghe sono degli svantaggi“.
Il portacolori della Israel Start-Up Nation, che in passato ha corso in mountain bike, ha aggiunto: “Penso che nel ciclismo su strada la tecnologia dei freni a disco non sia dove debba essere. Ma accetto che l’industria debba andare avanti, e noi ciclisti dovremo imparare ad usarli al meglio“. L’ex squadra di Chris Froome, la Ineos Grenadiers, è l’unico team World Tour che ad oggi non possiede biciclette con freni a disco.
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