Le parole di Chris Froome rilasciate durante la presentazione del Giro d’Italia 2019 lasciano spazio a pochi dubbi: Chris non ha ancora deciso i programmi, ma nelle sue intenzioni ci sarebbe quella di tornare in Italia a difendere la maglia rosa conquistata quest’anno. Le sue frasi sembrano troppo dolci per apparire come parole di circostanza: “Per i tifosi di ciclismo il Giro è la corsa più bella, il Tour ha un seguito enorme ed è una corsa grandissima”.
E ancora: “Secondo me un grande giro deve avere un percorso equilibrato, tenendo conto di cronometro e salite. Come abbiamo già visto nella prima parte, ci sono due corse contro il tempo dure e questo mi piace”.
Non bisogna dimenticare che sulla scelta di Froome potrebbe esserci una variante non indifferente: il keniano bianco del Team Sky è stato accolto a braccia aperte dai tifosi italiani, anche da tutti quelli che non provano grande simpatia per la sua squadra. Al Tour de France, invece, tutto il Team Sky è stato bersaglio di insulti, fischi e tanti altri gesti deplorevoli.
La squadra diretta da Dave Brailsford deve prendere però ancora una decisione definitiva. Froome è il corridore più forte per i grandi giri, e Geraint Thomas ha già fatto capire a più riprese che vorrebbe essere al via della corsa rosa come capitano, per centrare quell’obiettivo che gli è sfuggito nel 2017 per colpa di quella sciagurata moto che lo ha investito in corsa. Vedremo un Team Sky con due capitani come al Tour? Oppure vedremo delle scelte differenti (Egan Bernal)? C’è da attendere ancora un mese: nel frattempo, i tifosi del Giro possono sognare in grande.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine