Si è chiusa con una – splendida – “medaglia d’argento” la trasferta di “Ferragosto” della General Store-Essegibi-F.lli Curia nelle Marche e al 51° Gran Premio Capodarco, gara internazionale 1.2 per Under23 dove Filippo D’Aiuto ha centrato una bellissima seconda posizione.
Il ventunenne di Chiopris Viscone (UD), già autore in questi mesi di buoni piazzamenti, nella tradizionale sfida estiva (partita e approdata nella città fermana dopo 180 km) ha sfiorato il capolavoro, inserendosi nella fuga evasa dopo una sessantina di km dal via (poi risultata decisiva) e rendendosi protagonista di un bel finale di gara riuscendo, così, a conquistare il primo – prestigiosissimo – podio del 2023.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
“Dopo lo scollinamento della prima salita (in totale, le ascese al muro di Capodarco erano otto compreso l’arrivo, ndr) abbiamo ‘tirato dritto’ in otto, poi è riuscito a rientrare un altro atleta e siamo andati di comune accordo sino all’ultimo giro,” ha detto Filippo D’Aiuto, che si è anche aggiudicato la speciale classifica dei Gran Premi della Montagna. “A circa due km dalla conclusione si è mosso Ambrosini; io sullo strappo finale ho atteso un po’ prima di partire, ma poi sono uscito per primo. C’è mancato davvero poco! Peccato non essere riuscito a vincere, ma credo che un secondo posto in una gara così prestigiosa sia comunque un gran risultato, che dà molto morale!”
“Siamo veramente molto felici di questo risultato,” ha aggiunto il DS Paolo Rosola. “Un piazzamento prestigioso e meritatissimo! E’ stata un’ottima giornata, anche per tutto il team. Quando si è sganciata la fuga, Filippo è stato bravissimo a inserirsi, poi ha dimostrato di avere una grande gamba, vincendo anche la Maglia dei GPM. Venivamo da un training camp in montagna a Bosco Chiesanuova, sui Monti Lessini, in cui si sono allenati bene e i risultati sono arrivati! Ora guardiamo con grande determinazione alle prossime sfide che ci attenderanno da qui sino alla fine dell’annata agonistica!”
Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata