Il vincitore della 103^ edizione del Giro d’Italia Tao Geoghegan Hart, dopo aver indossato la maglia rosa all’ombra del Duomo di Milano esterna tutta la sua felicità per quello che è, fin ora, il più grande successo della sua giovane carriera: “È incredibile! Non avrei mai immaginato che avrei vinto il Giro. Ho sempre sognato di essere tra i primi 10 o tra i primi 5 in una gara come questa”.
“Prima dell’arrivo a Milano non ho mai pensato di potere vincere questa maglia. – continua l’inglese – Durante la crono il mio DS mi ha detto che stavo guadagnando, poi quando mi hanno chiesto di non correre rischi nella parte finale ho capito che ero vicino alla vittoria”.
Parole per lo sfortunato connazionale. “Geraint Thomas era concentrato sul disputare il Giro. Non penso che la sua non convocazione al Tour sia la fine di un’era per il ciclismo inglese. Abbiamo molti corridori di primo livello e semmai possiamo dire che sta continuando un periodo positivo per la nostra nazione”.
“Sono molto contento per questo successo e lo dedico a tutta la mia famiglia e ai miei amici. Sarà strano lasciare la bolla della corsa, in un momento difficile per l’Europa. Non vedo l’ora di essere a casa per festeggiare anche con mio fratello piccolo“.
Consapevole anche del fatto che sta avvenendo un cambio generazionale. “Ci sono dei giovani fortissimi. La tecnologia anche ha fatto dei passi da giganti nel preparare i ciclisti al professionismo. Devo fare i complimenti a Jai e sono molto contento di far parte di questa generazione che avanza“.
da Milano, Davide Pegurri per INBICI