Gianni Moscon: Dalla Soudal – Quick-Step alla Red Bull – BORA

Gianni Moscon è uno dei corridori nel gruppo ciclistico la cui reputazione lo precede. A 30 anni, era considerato uno dei talenti più promettenti del gruppo. Per questo motivo, è stato reclutato dal Team Sky nel 2016. La sua carriera ha avuto un inizio brillante, con numerosi risultati vicini alle vittorie nelle gare più prestigiose tra il 2017 e il 2019.

Tuttavia, è proprio in questo periodo che il lato “birichino” di Moscon ha iniziato a manifestarsi. Tutti ricordano il Tour de France del 2018, quando Moscon colpì Elie Gesbert durante la quindicesima tappa. Questo gesto gli costò una squalifica e una pesante multa. Nonostante la sua cattiva reputazione nel gruppo, le sue qualità come ciclista sono ancora apprezzate.

Negli ultimi tre anni, Moscon non è riuscito a vincere alcuna gara. Tuttavia, come veterano con nove anni di esperienza, ha dimostrato di saper capitalizzare la sua esperienza. Questo è stato evidente quest’anno al Tour de France, dove ha assistito il suo leader della Soudal – Quick-Step, Remco Evenepoel, durante le frenetiche volate.

Il team manager Patrick Lefevere ha espresso soddisfazione per i servizi di Moscon. Parlando con Daniel Benson all’inizio di quest’anno, Lefevere ha dichiarato di essere pronto a estendere il contratto dell’italiano. “Gianni Moscon rimarrà, probabilmente per altri due anni. Voleva smettere di correre l’anno scorso perché era deluso dal suo ex team. Tuttavia, il suo agente, Giovanni Lombardi, gli ha detto che se non fosse venuto da noi, avrebbe smesso di correre”, ha affermato Lefevere.

“Moscon è stato un ottimo corridore al Tour e ha lavorato con uno stipendio minimo quest’anno. Ora lo ricompenso con un contratto di due anni,” ha aggiunto il team manager. Con il roster del Soudal – Quick-Step per il 2025 che si avvicina alla sua conclusione, è chiaro che il futuro di Moscon non sarà con il team belga.

La Gazzetta dello Sport ha riportato la sorprendente notizia che il Red Bull – BORA – hansgrohe ha raggiunto un accordo con Moscon. Dovrebbe correre a supporto di Primoz Roglic e altri dal prossimo anno. La nuova avventura di Moscon rappresenta un’opportunità per dimostrare il suo valore in un contesto diverso.

In conclusione, il percorso di Gianni Moscon nel ciclismo professionistico è stato caratterizzato da alti e bassi. Tuttavia, la sua determinazione e la sua esperienza potrebbero rivelarsi decisive per il suo futuro. Con un nuovo inizio con il Red Bull – BORA, Moscon ha l’opportunità di riscrivere la sua storia nel mondo delle corse.

A cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group