A partire dall’1 gennaio 2020 ci sarà un’importante novità per quanto riguarda le gare dei Giovanissimi. Fabrizio Cazzola, presidente della Commissione Giovanile della Federazione Ciclistica Italiana, ha reso noto che è stata approvata una norma secondo la quale i ragazzi appartenenti alle categorie da G1 a G6 potranno prendere parte a un massimo di 28 gare stagionali.
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La decisione nasce da una riflessione sui numeri dell’attività dei Giovanissimi, che negli ultimi anni ha visto i bambini impegnati su una media di due gare a settimana. “Da un’analisi ancora più dettagliata – spiega Cazzola – ci si accorge che 1.617 ragazzi, ha svolto nel corso dell’anno più di 25 gare, dato alquanto preoccupante se si pensa che l’attività prevalentemente svolta era la Strada, il Cross Country e lo Short Track tralasciando completamente l’attività promozionale. Ci ha fatto riflettere poi il fatto che circa 70 atleti hanno svolto più di 45 gare (circa 2 gare a week end). Da qui è partita la riflessione da parte della nostra struttura, condivisa poi con i colleghi alle riunioni intersettoriali, di limitare l’attività d’endurance e rimettere al centro l’attività promozionale”.
Secondo questa nuova normativa, quindi, i bambini avranno comunque la facoltà di prendere parte a un numero illimitato di gare promozionali.
La scelta delle 28 gare annuali deriva dal fatto che “28 è il numero di domeniche disponibili nel calendario 2020, 28 è un numero che da comunque il via ad una limitazione che mette in primo piano la salvaguardia dei nostri giovani atleti e che dà alle nostre società, la base del movimento, la gestione dei calendari degli atleti dal 1 gennaio al 31 dicembre. Tra le 28 gare sono inserite anche tutte le prove di short track che naturalmente si possono svolgere in tutto il periodo dell’anno e che sono il punto di partenza per la multisciplinarietà”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine