Un altro nome di prestigio nobilita la storia di questo Giro d’Italia. Nella tappa più corta della corsa rosa domina Peter Sagan che, sul traguardo di Foligno, regala lampi di potenza pura.
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Dopo la beffa di Canale, il portacolori della Bora ha finalizzato lo splendido lavoro della sua squadra, vincendo con una volata regale una tappa davvero vibrante.
Dietro di lui, impotenti, Gaviria e Cimolai, quest’ultimo ancora piazzato.
E’ la diciottesima tappa conquistata in carriera dallo slovacco in un grande giro, la seconda nella corsa rosa dopo la vittoria dello scorso a Tortoreto. Per lui anche la ciliegina della maglia ciclamino di leader a punti, sfilata al belga Merlier.
Non cambia quasi nulla nella classifica generale, anche se Remco Evenepoel ad un traguardo volante rubacchia un secondo a Egan Bernal.
Insomma, ci sarà la anche tappa di Montalcino di mercoledì con ampi tratti sullo sterrato, ci saranno km e km di salita, ci sarà anche la guglia infermale dello Zoncolan, ma il colombiano e il belga stanno curando tutti i particolari.
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