Un Primoz Roglic felicissimo dopo la vittoria nella prima tappa nel Giro dei Paesi Baschi 2022, la cronometro inaugurale di Hondarribia. Ma più che per la maglia di leader conquistata con cinque secondi su Remco Evenepoel, la sua gioia è nell’aver riabbracciato suo figlio Lev, protagonista anche sul podio salendo assieme al suo papà ed esultando con lui.
Tornando alla corsa, lo sloveno della Jumbo-Visma ha dimostrato ancora una volta per quale motivo è stato incoronato campione olimpico della specialità: in una gara insidiosa, fatta di saliscendi uno dietro l’altro, è riuscito a tenere un ritmo invidiabile, chiudendo la prova odierna in 9’48”, quando la prova di Evenepoel sembrava già molto difficile da eguagliare.
“Sono molto felice di aver vinto quest’oggi, ma è soltanto l’inizio – afferma lo sloveno ai microfoni dei giornalisti al termine della giornata – Sempre meglio avere un piccolo vantaggio già all’inizio, ma non è ancora fatta. Abbiamo appena cominciato, ma è un’ottimo modo per cominciare questa corsa. Vedremo che cosa succederà i prossimi giorni. Per ora mi godo la giornata“.
Roglic è stato ben accolto dai tifosi nei Paesi Baschi, e il leader della Jumbo-Visma ha tenuto a sottolinearlo: “Mi sono goduto la presentazione. Mi piace questa gente, mi piace l’atmosfera che si respira qui, è qualcosa di unico. Vedremo se riuscirò a tenere la maglia di leader fino alla fine della corsa“.
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