Seconda vittoria al Giro delle Fiandre per il fenomeno neerlandese Mathieu Van der Poel.
Dopo la beffa dello scorso anno, il figlio e nipote d’arte ha condotto una gara perfetta, reggendo ai tanti attacchi portati da Tadej Pogacar sui muri più duri, rispondendo quando necessario e gestendo una volata perfetta nel finale, resistendo anche al rientro di Dylan Van Baarle e Valentin Madouas.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Van der Poel era ovviamente al settimo cielo dopo il grande trionfo: “È incredibile, fino ad un mese fa non ero neanche sicuro che sarei riuscito a partecipare alle classiche di primavera, e invece ora ho vinto, è veramente incredibile”. Queste le prime parole del corridore della Alpecin-Fenix ai microfoni di Eurosport.
Pogacar ci ha provato in tutti i modi, ma VDP è stato semplicemente perfetto, perdendo un metro solo sull’ultimissimo muro, il Paterberg: “Ho faticato per tenere le ruote di Tadej su ogni muro, lui ha attaccato e mi ha spinto al limite. Fortunatamente dopo l’ultimo muro ho avuto qualche km per recuperare le gambe”.
Enorme gioia dunque per lui, che completa in quattro giorni la doppietta Dwars Door Vlaandere-Giro delle Fiandre, trovando l’ennesimo successo importantissimo della sua brillante carriera: “Mi voglio godere al massimo questa vittoria, per ora non penso alle prossime corse. Ripeto, non ero neanche sicuro di riuscire ad esserci. Devo ringraziare tantissime persone per essere riuscito ad arrivare in forma oggi”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione riservata