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Uno-due Bike-Exchange e Bahrain-Victorious. Cambiano gli interpreti, non l’ordine d’arrivo per le prime due piazze: altra volata, questa volta completamente pianeggiante, al Giro di Catalogna 2022: sul traguardo di Perpignan a spuntarla è l’australiano Kaden Groves, al settimo successo della carriera, il più importante fino ad oggi (primo a livello World Tour).
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Tre uomini all’attacco nella prima fase: il norvegese Jonas Iversby Hvideberg (Team DSM) e gli spagnoli Adrià Moreno (Burgos-BH) e Joan Bou (Euskaltel-Euskadi). Il plotone anche oggi ha gestito l’andatura, lasciando spazio ai fuggitivi per poi diminuire a mano a mano il gap. Da sottolineare il colpaccio di Hvideberg che, sfruttando gli abbuoni ai traguardi volanti (ci era riuscito anche ieri) è riuscito a scavalcare Michael Matthews in testa alla graduatoria, conquistando la maglia di leader.
Sul finale il ritmo si è alzato notevolmente e il vento laterale ha favorito i ventagli che hanno distrutto (anche a causa di alcune cadute) il drappello di testa, facendo perdere secondi importanti soprattutto ad uno sfortunato Simon Yates, tra i favoriti in chiave classifica generale, staccato di circa 35”.
Volata per la trentina di corridori rimasti in gruppo: Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious) ha lanciato al meglio lo sprint a centro strada, ma un super Groves è uscito dalla ruota negli ultimi 50 metri trovando la vittoria. Terza piazza per Hugo Hofstetter (Team Arkéa Samsic).
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