Tadej Pogacar è andato vicinissimo al successo nella prima tappa del Giro di Catalogna. Il fuoriclasse della UAE Team Emirates si è dovuto accontentare della seconda piazza alle spalle dell’australiano Nick Schultz (Israel-PremierTech), anche a causa di una piccola indecisione che gli ha precluso la vittoria.
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Schultz era infatti partito in contropiede, sfruttando un buco lasciato dal suo compagno di squadra Stephen Williams poco prima dell’ultimo chilometro. Pogacar è partito ai 300 metri dal traguardo, arrivando a pochissimi centimetri da superare il vincitore odierno: probabilmente, se il traguardo fosse stato anche solo cinque metri più avanti, staremmo parlando di una vittoria dello sloveno.
“Una giornata fantastica, queste strade mi sono piaciute molto. La squadra ha fatto un superlavoro, ma credo di aver fatto un po’ di casino nel finale. Avrei dovuto tappare immediatamente il buco su Schultz, sfortunatamente ho pensato un po’ troppo“. Queste le parole di Pogacar dopo il traguardo, che però ci tiene a fare i complimenti al suo avversario: “Merita la vittoria, il modo in cui è uscito nell’ultimo chilometro è stato impressionante. Ho fatto un grande sprint, mi sentivo molto bene“.
Domani c’è subito un arrivo in salita, su cui Pogacar può fare la differenza: “La gara di domani sembra un grande palcoscenico. Ne ho parlato con Attila Valter, mi ha detto che avrebbe vinto perché la salita porta il suo nome (ride, ndr). Quindi sarò alla sua ruota, o forse no. Non vedo l’ora, cercherò di vincere domani e nei prossimi giorni“.