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Il padrone di casa Mads Pedersen (Trek-Segafredo) conquista la seconda tappa del Giro di Danimarca 2021, la Ribe-Sønderborg.
Su un rettilineo finale che tirava all’insù, il danese iridato ad Harrogate 2019 ha preceduto, in volata, il campione d’Europa Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka NextHash) e il leader della classifica generale Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma). Quest’ultimo resta in vetta alla graduatoria della manifestazione.
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La gara è stata caratterizzata da diversi attacchi durante i primi chilometri. Dopo svariati tentativi, una fuga di cinque corridori ha preso il largo. Questi gli atleti che hanno fatto parte dell’attacco in questione: Rasmus Quaade (Riwal Cycling Team), Jakub Kaczmarek (HRE Mazowsze Serce Polski), Emil Toudal (BHS – PL Belton Bornholm), Rasmus Wallin (Team Postnord) e Mads Kristensen (Team Coloquick).
Quaade e Kristensen, gli ultimi a mollare, sono stati ripresi a 17,5 chilometri dal traguardo. Poco più tardi, Remco Evenepoel si è portato in testa al gruppo e ha iniziato a fare un forcing devastante. Il giovanissimo fiammingo ha costretto molti corridori ad alzare bandiera bianca e si è, così, andati verso lo sprint finale con il plotone che comprendeva appena quaranta corridori.
Mads Pedersen è partito lungo e ha sorpreso Nizzolo e Groenewegen. Lo sprinter neerlandese sembrava avere la gamba per vincere, ma si è trovato Nizzolo a chiudergli il corridoio da cui transitare per affiancare Pedersen. Il corridore della Jumbo-Visma ha provato a passare ove non c’era lo spazio per farlo e lui e Nizzolo si sono toccati rallentandosi a vicenda e favorendo Pedersen che ha trionfato con buon margine sui due rivali.
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