Vincenzo Nibali è tornato a ruggire. Da campione infinito ed intramontabile, ha staccato tutti nella quarta e conclusiva tappa del Giro di Sicilia 2021, ribaltando la classifica e conquistando sia il successo parziale che nella graduatoria complessiva.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Nella Sant’Agata di Militello-Mescali, lo Squalo ha piazzato un affondo letale sull’ultima salita di Sciara di Scorciavacca. Metro dopo metro ha costruito un vantaggio incolmabile nei confronti degli avversari, gestito poi con la consueta sapienza in discesa. Nessuno ha avuto la forza di contenere l’azione del messinese, neanche lo spagnolo Alejandro Valverde, che dunque si è visto scippare il simbolo del primato proprio nella frazione decisiva.
“Quest’anno ho avuto dei problemi fisici. Penso che vincere qui sulle strade di quando pedalavo da bambino, che conoscevo per il 90%, vedere i miei amici di infanzia e i miei cugini è stata un’emozione incredibile ed indescrivibile, sta esplodendo dentro di me“, le prime parole a caldo del corridore della Trek-Segafredo dopo l’arrivo.
Il fuoriclasse italiano, che dal 2022 tornerà a difendere i colori dell’Astana, ha raccontato poi l’attacco decisivo: “Sapevo che la salita era molto dura, questo versante non lo conoscevo bene, ma conoscevo invece bene la discesa. Quando l’andatura in salita si è abbassata, ho deciso di picchiare duro. Ho spinto forte fino in cima, il passo era molto buono. Poi da lì in poi bisognava solo pedalare…“.
Il vincitore del Tour de France 2014 ha vissuto anche un piccolo brivido nel tratto conclusivo della tappa: “In discesa ho sbagliato anche una curva, e dire che la conoscevo! Forse ho perso un attimo di concentrazione. La squadra mi ha dato un grande supporto e grandissima fiducia“.
A questo punto sognare è lecito. Il mirino si sposta sul Giro di Lombardia in programma sabato 9 ottobre: “E’ una gara a cui tengo. Al Giro di Lussemburgo la condizione era discreta, ho avuto problemi fisici anche lì. Ieri era stato un arrivo esplosivo, sono contento per Valverde che lo ha vinto. Ci affacciamo alla prossima settimana con gare italiane importanti“.
a cura del nostro partner OA Sport – www.oasport.it Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata