Terza tappa da capogiro al Giro di Turchia, con ventagli ed andature folli che hanno disintegrato il gruppo e rivoluzionato le gerarchie della corsa.
Sul traguardo di Konya è André Greipel (Lotto Soudal) ad imporsi in una volata atipica dopo l’impressionante lavoro dei compagni, che hanno monopolizzato la top ten finale. Terza stagionale per il “Gorilla”, che sta scaldando i motori in vista di un Giro d’Italia in cui sarà tra i protagonisti più annunciato almeno per quanto riguarda gli sprint. Ottima seconda piazza per Alberto Cecchin (Team Roth), unico a resistere insieme al compagno Nicola Toffali, poi quarto, alle trenate degli uomini della compagine belga.
158 km piuttosto semplici previsti nel menù di giornata, ma è il vento a farla da padrone sin dalle primissime fasi. Il plotone si spezza subito in almeno tre tronconi e davanti rimane un drappello di 24 atleti, comprendente tutti ed 8 i corridori della Lotto Soudal , atleti ben messi in classifica come Pello Bilbao Lopez De Armentia (Caja Rural – Seguos RGA), Jose Isidro Maciel Goncalves (Caja Rural – Seguos RGA), David Arroyo (Caja Rural – Seguos RGA) e Nikita Stalnov (Astana City), più gli azzurri Roberto Ferrari (Lampre – Merida), Riccardo Stacchiotti (Nippo – Vini Fantini), Alberto Cecchin (Team Roth), Nicola Toffali (Team Roth), Matteo Malucelli (Unieuro Wilier Trevigiani) e Massimo Graziato (Parkhotel Valkenburg). Naufraga invece il leader della generale Przemyslaw Niemiec (Lampre – Merida), caduto nella rete dei ventagli ed attardato già a metà corsa di più di 10′.
La Lotto Soudal accelera ulteriormente a 30 km dall’arrivo e solo il duo della Team Roth riesce a reggere l’urto del trenino belga, ancora forte di 6 elementi. Il finale è una sorta di cronosquadre e Greipel non ha problemi a regolare allo sprint un tenace Cecchin. Agguanta la maglia di capoclassifica Bilbao, che chiude nel gruppo dei più immediati inseguitori insieme ai nostri Ferrari e Stacchiotti, rispettivamente 9° e 10° al traguardo.
fonte direttaciclismo.it (Marco Bea)