Eduardo Sepulveda sorprende tutti al Giro di Turchia.
Il corridore argentino della Drone Hopper-Androni Giocattoli vince la quarta tappa della corsa anatolica, quella con l’arrivo in salita a Manisa-Spil Milli Park di 146,2 chilometri, e va ad indossare anche la maglia di leader della classifica, tornando al successo dopo cinque anni.
La giornata odierna è caratterizzata da un tentativo di fuga da parte di Simone Bevilacqua (Eolo-Kometa), Peio Goikoetxea (Euskaltel-Euskadi), Serghei Tvetcov (Wildlife Generation), Elchin Asadov (Sakarya BB), Feritcan Samli e Oguzhan Tiryaki (Spor Toto Cycling), Jon Knolle (Saris Rouvy Sauyerland) e Reinier Honig (China Glory Continental). Gli otto toccano i tre minuti di margine, venendo ripresi ai piedi della salita finale.
Ad accendere la miccia è Nicolas Edet (Arkea-Samsic) per preparare il terreno al suo capitano Nairo Quintana, ma all’improvviso arriva l’attacco di Sepulveda che, apparso in difficoltà sulle prime rampe, prende tutti in contropiede riuscendo ad arrivare da solo al traguardo.
Il secondo posto è di Patrick Bevin (Israel-Premier Tech) avanti ad Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal). Solo quarto invece Nairo Quintana, che non è riuscito a fare la differenza.
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