Completata la seconda tappa del Giro di Turchia 2022, che va in archivio con la vittoria allo sprint del giovane australiano del Team BikeExchange-Jayco, Kaden Groves, che sale così in testa alla classifica generale, sfruttando i secondi d’abbuono presi oggi insieme a quelli ottenuti col terzo posto di ieri.
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Tappa prevalentemente pianeggiante, fatta eccezione per un GPM abbastanza impegnativo a 40 km dal traguardo. Nei primi chilometri otto corridori escono dal gruppo andando a costituire la fuga di giornata. La loro avventura non dura molto, grazie al lavoro delle squadre di tanti velocisti interessati all’arrivo di Alacati.
Il Team Bike Exchange è protagonista dell’inseguimento per lunghissimi tratti del percorso che si completa sulle pendenze dell’unico GPM di giornata. È proprio in quei momenti che uno dei potenziali favoriti alla classifica generale, Nairo Quintana, incappa in una sfortunata caduta, che non sarà l’ultima della frazione.
Finita la discesa a 25 km dal traguardo è l’ucraino Vitaliy Buts a tentare l’attacco solitario, ma le squadre degli sprinter continuano a fare buona guardia, chiudendo sull’attaccante dopo pochi km. Non finiscono i tentatici di allungo, tra i quali segnaliamo anche quello dell’italiano Andrea Peron del Team Novo Nordisk, ma il lavoro di Alpecin-Fenix e Team DSM porta il gruppo all’annunciato sprint. Grazie ad una poderosa accelerazione Groves riesce a mettere la ruota davanti a Jasper Philipsen, secondo di nuovo dopo la prima tappa e Sam Bennett. Migliore degli italiani Giovanni Lonardi del team EoloKometa.
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