InBici Media Group Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Festa per Damiano Cima a Santa Maria di Sala. Il corridore della NIPPO – Vini Fantini – Fainazè si è infatti imposto nella diciottesima frazione del Giro d’Italia 2019 dopo una lunga fuga. Cima nel finale è riuscito a resistere alla rimonta del gruppo precedendo Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) e Simone Consonni (UAE Team Emirates). Sesto posto per Manuel Belletti (Androni – Sidermec) davanti a Davide Cimolai (Israel Cycling Academy) con Mirco Maestri (Bardiani – CSF), anche lui reduce dalla fuga, decimo.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Nessun problema per Richard Carapaz (Movistar) che conserva la maglia rosa davanti a Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma).
Andatura folle nell’avvio della diciottesima frazione del Giro d’Italia. Sono tanti i corridori che provano infatti a rendersi protagonista di una azione da lontano, complice la strada in leggera salita nei primi chilometri. Perché si formi la fuga di giornata bisogna aspettare ben 50 chilometri, quando dal plotone escono Nico Denz (AG2R La Mondiale), Mirco Maestri (Bardiani – CSF) e Damiano Cima (NIPPO – Vini Fantini). I tre arrivano ad ottenere un vantaggio massimo di 6 minuti a 100 chilometri dalla conclusione prima che le squadre dei velocisti aumentino il ritmo in testa al gruppo. Anche i fuggitivi però reagiscono aumentando a loro volta l’andatura tanto che a 23 chilometri dalla conclusione Maestri, Denz e Cima hanno ancora 3 minuti di vantaggio. L’arrivo in blocco della Bora – Hansgrohe oltre agli uomini della Israel Cycling Academy e della Dimension Data però cambia nuovamente la situazione con il distacco che a questo punto crolla in maniera drastica. La reazione però è tardiva tanto che Damiano Cima riesce a resistere alla rimonta nello sprint, centrando il suo primo successo nel WorldTour. Secondo posto invece per Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) con Simone Consonni (UAE Team Emirates( terzo.
ORDINE D’ARRIVO
1 CIMA Damiano (Nippo Vini Fantini Faizanè) 4:56:04
2 ACKERMANN Pascal (BORA – hansgrohe) +0”
3 CONSONNI Simone (UAE-Team Emirates) +0”
4 SÉNÉCHAL Florian (Deceuninck – Quick Step) +0”
5 GIBBONS Ryan (Team Dimension Data) +0”
6 BELLETTI Manuel (Androni Giocattoli – Sidermec) +0”
7 CIMOLAI Davide (Israel Cycling Academy) +0”
8 DÉMARE Arnaud (Groupama – FDJ) +0”
9 BENNETT Sean (EF Education First) +0”
10 MAESTRI Mirco (Bardiani – CSF) +0”
CLASSIFICA GENERALE
1 CARAPAZ Richard ( MOVISTAR TEAM ) 74h 48’ 18”
2 NIBALI Vincenzo ( BAHRAIN – MERIDA ) 01’ 54”
3 ROGLIC Primoz ( TEAM JUMBO – VISMA ) 02’ 16”
4 LANDA MEANA Mikel ( MOVISTAR TEAM ) 03’ 03”
5 MOLLEMA Bauke ( TREK – SEGAFREDO ) 05’ 07”
6 LOPEZ Miguel Angel ( ASTANA PRO TEAM ) 06’ 17”
7 MAJKA Rafal ( BORA – HANSGROHE ) 06’ 48”
8 YATES Simon Philip ( MITCHELTON – SCOTT ) 07’ 13”
9 SIVAKOV Pavel ( TEAM INEOS ) 08’ 21”
10 FORMOLO Davide ( BORA – HANSGROHE ) 08’ 59”
A cura di Riccardo Zucchi per InBici Magazine
