La quinta tappa del Giro d’Italia 2022 ha offerto agli sprinter la seconda occasione per battagliare per una vittoria di tappa sul traguardo di Messina. Il vincitore della terza frazione a Balatonfüred Mark Cavendish non è stato però della partita, dopo essersi staccato sulla salita di Portella Mandrazzi, inserita nel percorso proprio per rendere difficile ed interessante questa quinta giornata.
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Il britannico non ha retto l’andatura imposta dalla Alpecin-Fenix, condividendo questo destino con un altro dei velocisti più quotati del lotto, Caleb Ewan. Queste le parole di Cannonball a fine tappa, come riportato dal media inglese Cycling Weekly: “Cosa puoi fare in una tappa così? Si può solo provare a resistere o rientrare. Poteva succedere di tutto, magari in un’altra situazione sarei riuscito a riaccodarmi”.
Un Cavendish comunque sereno quello che è arrivato a Messina, cosciente che ci saranno altre possibilità per lui. Il britannico ha poi ripercorso quanto successo in corsa: “C’è stato un momento dopo la salita in cui eravamo arrivati a soli 30″ dal gruppo della FDJ con Demare e Caleb Ewan era poco dietro di noi. Magari se ci fossimo trovati insieme, saremmo tornati in gruppo”.
Non ha mancato di ringraziare la squadra, dal primo momento insieme a lui per provare a tenere duro: “Bisognava dare tutto e i ragazzi hanno dato tutto. Sono molto orgoglioso di loro. Va bene così, ci abbiamo provato – ha detto Cavendish che ha poi aggiunto – sicuramente sono un po’ deluso, ma sapevamo che oggi poteva succedere questo. La tappa di oggi sarebbe stata un bonus, ma ci riproveremo”.
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