Il Giro d’Italia 2023 volge al termine dopo 21 tappe che hanno portato i corridori in tutta la Penisola. Finale da sogno nella cornice mozzafiato di Roma che premia Mark Cavendish, alla sua ultima tappa al Giro, avendo annunciato il ritiro a fine anno. Terza piazza per Filippo Fiorelli, che pareggia così il miglior piazzamento in carriera in una frazione della Corsa Rosa.
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Subito dopo il traguardo il corridore palermitano ha parlato ai microfoni di Eurosport: “Lo sprint è stato molto confusionario. Io sapevo che era una volata da fare da dietro, in rimonta, quindi anche quando all’ultimo chilometro ero ancora in ventesima posizione non mi sono preoccupato minimamente”.
Poi la brutta caduta di Pascal Ackermann, che ha ricordato in qualche modo quella che ha visto coinvolto anche lui alla frazione numero sette: “Ho visto che c’è stata una caduta dietro di me, ma d’altronde le volate sono anche questo. Una volta va bene a loro, una volta va bene a me”.
Infine le congratulazioni a Cavendish, che proprio a Salerno lo schiacciò involontariamente contro le transenne: “Dopo quello che era successo lì abbiamo parlato, ci siamo chiariti ma io avevo visto che non era colpa sua. Sono contento che abbia vinto lui. Si merita di chiudere una carriera del genere in bellezza”.
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