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Finalmente ci siamo. L’attesa è finita ed il giorno della partenza del Giro d’Italia è arrivato. L’edizione numero 106 della Corsa Rosa prenderà il via oggi da Fossacesia Marina, sulla Costa dei Trabucchi. Grande curiosità come sempre per scoprire chi vestirà la prima Maglia Rosa di questa edizione, riconoscimento sempre molto prestigioso per ogni corridore.
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A fare da giudice quest’anno c’è una tappa a cronometro. 19,6 km quasi interamente sulle rive del Mare Adriatico fino al traguardo di Ortona. I primi 16,8 km saranno interamente pianeggianti mentre nel finale i corridori dovranno affrontare uno strappetto di poco più di 2 km totali, con pendenze piuttosto agevoli (media del 5%, punte all’8%) ma che potrebbe risultare definitivo. Attenzione anche al fattore vento, variabile da tenere sempre d’occhio quando si corre sulla costa.
La battaglia per la prima Maglia Rosa è dunque destinata a vedere come protagonisti i grandi interpreti delle prove contro il tempo e la startlist di quest’anno ne offre in abbondanza. Il favorito numero uno è Filippo Ganna, già due volte primo leader della classifica nel 2020 e nel 2021, entrambe le volte con una vittoria a cronometro. Gli strappetti non spaventano più l’azzurro che correrà col tricolore di Campione Italiano.
Il grande sfidante, che partirà sostanzialmente alla pari con Ganna, è Remco Evenepoel. Il belga può mettere già un piccolo distacco tra sé e i rivali per la generale approfittando di una cronometro che gli si addice alla perfezione. Se la gamba è quella vista alla Liegi e vorrà spingere al massimo, auguri a tutti gli avversari per provare a tenere il suo ritmo.
Un passo indietro, ma comunque nome interessantissimo, è quello di Stefan Küng. Anche l’elvetico è migliorato nei tratti in pendenza e va ancora a caccia del primo successo individuale in un Grande Giro. Occhio anche a Primoz Roglic, Campione Olimpico a cronometro e sicuramente deciso ad attaccare Evenepoel e gli altri uomini di classifica su un terreno a lui molto caro.
Tutta da verificare la condizione di Rohan Dennis, un tempo dominante in questo tipo di prove, ma richiamato all’ultimo momento dopo essersi ritirato al Giro dei Paesi Baschi. Chance di risultato importante anche per Joao Almeida e Geraint Thomas, per cui sarà fondamentale almeno non perdere troppo rispetto ai rivali di classifica, così come per Thymen Arensman e Bauke Mollema. Da tenere d’occhio anche Bruno Armirail, Alberto Bettiol e Brandon McNulty.
PRIMA TAPPA GIRO D’ITALIA 2023: IL BORSINO DEI FAVORITI
***** Filippo Ganna, Remco Evenepoel
**** Stefan Küng, Primoz Roglic
*** Rohan Dennis, Joao Almeida, Thymen Arensman
** Geraint Thomas. Bauke Mollema, Brandon McNulty
* Bruno Armirail, Lennard Kämna, Alberto Bettiol
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