Frazione numero tre del Giro d’Italia 2023. La Vasto-Melfi con i suoi 213 km è una delle tappe più lunghe di questa edizione ed offrirà un finale molto interessante. I primi 173 km non avranno difficoltà altimetriche ma la strada tenderà sempre leggermente all’insù. Poi a movimentare la corsa le salite in rapidissima successione del Valico dei Laghi di Monticchio e del Valico La Croce, con scollinamento a 20 km dal traguardo.
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Le salite non sono abbastanza dure per ospitare una battaglia tra scalatori, ma sono abbastanza impegnative perché qualcuno provi un’azione. Quello che ci aspettiamo è che le squadre degli uomini veloci ma resistenti, provino ad alzare l’andatura per staccare gli sprinter più puri e giocarsi tutto in una volata ridotta. Potrebbe arrivare anche la pioggia a complicare ulteriormente l’assunto.
Tutti gli indizi sembrano dunque puntare a Mads Pedersen, ieri privato della chance di vittoria da una brutta caduta avvenuta proprio davanti a lui. Insieme alla Trek Segafredo, vedremo probabilmente anche la Jayco AlUla a lavoro in salita, per provare a favorire il capitano Michael Matthews, altro specialista di questi arrivi.
Non starà certo a guardare Jonathan Milan, splendido vincitore della seconda frazione ed assolutamente in grado di tenere sulle due ascese. Dovesse riuscire a rimanere nel gruppo di testa, sarebbe molto interessante vederlo a confronto dei due sopracitati. Chance importanti anche per Magnus Cort, Vincenzo Albanese ed Andrea Vendrame, tutti atleti con caratteristiche molto adatte a questo percorso. Chiudiamo con un’improbabile ma affascinante prospettiva: e se Primoz Roglic volesse tentare la prima imboscata ai danni di Remco Evenepoel?
TERZA TAPPA GIRO D’ITALIA 2023: IL BORSINO DEI FAVORITI
***** Mads Pedersen
**** Jonathan Milan
*** Michael Matthews, Magnus Cort
** Vincenzo Albanese, Andrea Vendrame, Kaden Groves
* David Dekker, Primoz Roglic, Remco Evenepoel, Filippo Fiorelli
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