Il Giro d’Italia è arrivato al momento decisivo. La cronometro da Tarvisio al Santuario del Monte Lussari darà gli inappellabili verdetti che tutti gli appassionati stanno attendendo da ormai venti tappe. Una giornata epica in Friuli prima della passerella romana, che regalerà emozioni indimenticabili.
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Il palcoscenico è quello delle grandissime occasioni: I corridori partiranno da Tarvisio per una prima parte in leggera pendenza ma sostanzialmente pianeggiante di 11,3 km. Poi la svolta a sinistra e l’inizio della brutale salita verso il Santuario del Monte Lussari. 7,3 km al 12,2% con fondo stradale in cemento, con la prima parte sempre sopra il 15%, con punte ben oltre il 20%.
Difficile individuare i possibili rapporti di forza su un territorio così duro ed inusuale. Come favorito ci prendiamo dunque Geraint Thomas, dimostratosi il più efficace in salita lungo tutto il corso del Giro. Il gallese è un maestro nel gestire lo sforzo e potrebbe inoltre guadagnare qualche secondo importante nella fase pianeggiante. Ovviamente questo gli porterebbe automaticamente anche la vittoria finale.
Il suo sfidante per la Maglia Rosa è probabilmente anche il concorrente più temibile per la vittoria di tappa. Primoz Roglic può sfruttare la maggiore dimestichezza su pendenze così dure ed avrà tutto il pubblico dalla sua parte, essendo molto vicino al confine con la Slovenia. Non gli basterà di certo la vittoria di tappa, il suo obiettivo sarà quello di recuperare i 26” che lo separano dal suo primo Giro. In una crono durissima, che terrà i corridori in sella per oltre 40′, non è impossibile.
Ci proverà anche Joao Almeida, altro esperto in materia di cronometro e di gestione dello sforzo. Sinora ha mostrato di avere qualcosa in meno in salita ma in una giornata così c’è spazio per riscattarsi. I tre “big” sono i grandi favoriti anche per la vittoria di tappa ma c’è chi proverà a dare battaglia, a partire da Damiano Caruso, sempre performante nelle cronoscalate ed apparso in ripresa. Chance interessanti per Jay Vine, Thymen Arensman e Sepp Kuss, gregari di lusso che potrebbero cercare la soddisfazione personale. Occhio anche a Eddie Dunbar, Lennard Kämna, Andreas Leknessund ed Ilan van Wilder.
BORSINI FAVORITI VENTESIMA TAPPA GIRO D’ITALIA 2023
***** Geraint Thomas
**** Primoz Roglic
*** Joao Almeida
** Damiano Caruso, Jay Vine, Thymen Arensman
* Lennard Kämna, Andreas Leknessund, Eddie Dunbar, Sepp Kuss, Ilan van Wilder
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