Mads Pedersen entra nel novero dei ciclisti capaci di vincere una frazione in tutti e tre i Grandi Giri. Il danese della Trek-Segafredo si toglie la ‘scimmia dalla spalla’ portandosi a casa la sesta tappa del Giro d’Italia, con partenza ed arrivo a Napoli, grazie ad una volata di potenza, bruciando allo sprint Jonathan Milan (Bahrain-Victorious) e Pascal Ackermann (UAE Team Emirates).
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Una vittoria che sembrava davvero difficilissima per come si era messa la giornata, poiché Simon Clarke (Israel-Premier Tech) e Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla) hanno accarezzato il colpaccio fino ai 300 metri dal traguardo, ma poi il vento contro li ha frenati favorendo il recupero del gruppo: “Riprendere la fuga è stata durissima, non credevo ce l’avremmo fatta. Mi spiace per chi è caduto negli scorsi giorni, ma riuscire a vincere dopo una settimana così dura è stato davvero appagante“.
Con questo successo, Pedersen completa appunto la sua collezione di vittorie nei Grandi Giri: “Essere qui vuol dire tanto. Riuscire in questa impresa mi rende davvero felice. Giornate del genere mi piacciono tantissimo, andare a spingere per tutto il giorno e poi riuscire ad ottenere una vittoria in questo modo” afferma ai microfoni della Rai.
Con questo successo Pedersen scala la speciale classifica a punti: il campione del mondo 2019 è ora terzo con 83 punti, dietro Jonathan Milan a 110 e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) fermo a 99.
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