Nella quinta tappa del Giro d’Italia 2024, ci si aspettava il terzo arrivo in volata, ma invece è stato un finale a sorpresa. Benjamin Thomas, il ciclista francese della Cofidis, ha vinto la tappa a Lucca con una fuga vincente. Nello sprint finale ristretto, Thomas ha superato i suoi compagni di fuga ottenendo la vittoria più significativa della sua carriera. Tuttavia, la Maglia Rosa resta saldamente sulle spalle di Tadej Pogacar.
Training Camp Spagna Costa Blanca
dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Quattro corridori sono andati all’attacco nella prima parte di gara: Lewis Askey (Groupama – FDJ), Mattia Bais (Team Polti Kometa), Simon Geschke (Cofidis) e Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). Il gruppo però non ha lasciato gran spazio e, soprattutto l’Alpecin-Deceuninck, ha provato una condotta di gara diversa aumentando il ritmo sul Passo del Bracco e raggiungendo i fuggitivi. In salita difficoltà anche per alcuni velocisti come Tim Merlier, rientrati senza patemi in discesa.
Successivamente è partito un altro tentativo, sempre di quattro uomini: Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Enzo Paleni (Groupama – FDJ), Benjamin Thomas (Cofidis) e Michael Valgren (EF Education – EasyPost). Per loro un margine di 2′ circa sul plotone che non è riuscito questa volta a limitare i danni ed ha dovuto aumentare nettamente la velocità nella parte finale, senza però riuscire a chiudere il buco.
Il poker di corridori al comando si è andato a giocare il successo sul finale, con Pietrobon che ha provato ad anticipare all’ultimo chilometro, venendo però raggiunto a volata lanciata (comunque eccellente terza piazza). A trionfare è Thomas davanti a Valgren. Ad una quindicina di secondi il gruppo Maglia Rosa regolato facilmente da Jonathan Milan (Lidl-Trek), quinto nell’ordine d’arrivo.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo sul Monte Bondone: Guida Completa per CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24 e OA Sport
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group