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L’ombra del Covid-19 sul Giro d’Italia 2020. I test svolti nel corso del giorno di riposo, hanno fatto emergere la positività di due corridori: Steven Kruijswijk, capitano della Jumbo – Visma, e un uomo del Team Sunweb il cui nome non è stato ancora reso noto.
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Immediato lo stop del corridore olandese che è stato affidato al medico della squadra e posto in isolamento. Abbandona la Corsa Rosa la Mitchelton – Scott al completo: dopo la positività di Simon Yates, sono risultati contagiati altri quattro membri dello staff del team. In accordo con RCS Sport, la formazione australiana ha deciso di lasciare la competizione, per garantire la sicurezza anche degli altri atleti. Tampone positivo anche per un uomo dello staff della Ag2r La Mondiale e uno del Team Ineos Grenadiers.
Kruijswijk occupava l’11/a posizione in classifica generale con un ritardo di 1’24” dalla maglia rosa Joao Almeida.
Brent Copeland, direttore generale della Mitchelton-Scott, ha affermato: “Purtroppo lunedì sera abbiamo ricevuto la notizia di una serie di risultati positivi al COVID-19 ai membri del nostro staff dopo il nostro terzo ciclo di test in tre giorni. Come responsabilità sociale nei confronti dei nostri corridori e del nostro staff, del gruppo e dell’organizzazione della gara abbiamo preso la chiara decisione di ritirarci dal Giro d’Italia. Per fortuna, le persone colpite sono asintomatiche o con sintomi lievi, ma, come squadra, la salute di tutti i nostri corridori e del personale è la nostra priorità principale e ora siamo concentrati sul far condurre loro un periodo di quarantena. Auguriamo alla RCS Sport e al resto del gruppo di concludere con successo l’edizione di quest’anno del Giro d’Italia e non vediamo l’ora di tornare nel 2021″.
Il corridore della Sunweb risultato positivo è quello di Michael Matthews, reso noto dalla squadra in un secondo momento rispetto alle altre positività.
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi magazine
