Terza a Cesena, quarta oggi: Marta Cavalli si conferma, al momento, dopo la settima tappa sul Passo Maniva, la terza forza di questo Giro Donne 2022. L’azzurra ha tentato un paio di attacchi, ha seguito bene Annemiek van Vleuten e Mavi Garcia, ma si è dovuta accontentare di un piazzamento senza abbuoni, con qualche secondo perso nello sprint finale.
Training Camp Spagna Costa Blanca
dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
L’atleta della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope è ora a 1’10” dalla vetta, ma non sembra essere preoccupata. Le sue parole all’arrivo: “Siamo rimaste noi tre alla fine, c’è stato un po’ di tira e molla, si è frazionato il gruppetto, la Labous è stata imprendibile, è andata fortissimo oggi. Noi ci siamo controllate abbastanza, poi sul finale sullo scatto secco ho pagato un pochino. È stato un buon test sono contenta, mi toccherà rischiare un po’ per mettere sotto pressione le avversarie nei prossimi giorni per provare a guadagnare qualcosa”.
Sulle prossime frazioni di montagna: “Conosco bene il percorso, l’ho già provato, questo può darmi una mano. L’obiettivo è quello di provare a recuperare, noi ci proviamo”.
Ieri anche il traguardo volante vinto nella tappa di Bergamo: “È stato un po’ casuale, ho visto che hanno rallentato e ho detto, perché no. Son sempre tre secondi che magari saranno utili e magari no”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata