Il miglior piazzamento in questo Giro Donne 2022 combacia, con Marta Cavalli, anche con una posizione recuperata in classifica generale. Seconda nella settima tappa da Rovereto ad Aldeno, seconda in graduatoria alle spalle di Annemiek van Vleuten: l’azzurra è riuscita a difendersi alla grande e domani nell’ultima tappa di montagna proverà a far saltare il banco.
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Il commento dell’atleta della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope: “È stata una tappa veloce, siam partite con il vento a favore, i primi 20 chilometri li abbiamo fatti ad altissima velocità, è stata caotica e frenetica. Noi di classifica eravamo tutte davanti. Come squadra siamo riuscite a mettere una ragazza davanti, avendo provato la salita sapevo che la discesa sarebbe stata tortuosa e alcune compagini avrebbero provato a rompere il gruppo. Così è stato, Mavi Garcia è rimasta staccata, abbiamo tentato di creare il divario, non siamo riuscite perché è rientrata, ma ha speso più del previsto e sulla salita è esplosa. Annemiek ha provato a fare il forcing, a differenza di ieri non ci sono stati veri attacchi, vedendo le difficoltà di Garcia ho provato a non emularla e successivamente la discesa è stata lunghissima, da soli si faceva gran fatica con il vento contrario. Annemiek spinge tanto in discesa, io invece essendo più leggera faccio tanta fatica. Ho spinto al massimo, sapevo che si poteva fare la differenza e sono contenta del secondo posto in classifica generale”.
Sulle sensazioni: “Fino ad ora non ho avuto grandissime soddisfazioni, sapevo però che durante un grande giro si può migliorare a mano a mano e questo mi dà morale”.
E domani? “Ci pensiamo domani mattina”.
Le dichiarazioni post tappa di Marta Cavalli
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