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È andata a casa Lorena Wiebes, ma quando si tratta di volate è sempre la SD Worx a dominare: si sposta in Sardegna il Giro Donne, ottava tappa da Nuoro a Sassari con successo a sorpresa della campionessa ungherese Blanka Vas. Resta senza patemi in Maglia Rosa Annemiek van Vleuten (Movistar).
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Tantissimi gli attacchi in una prima fase di gara percorsa a ritmi altissimi dal gruppo, con saliscendi e vento laterale che hanno tenuto alta l’attenzione al plotone. La prima vera fuga è partita a circa 50 chilometri dal traguardo con Floortje Mackaij (Movistar Team) e Silvia Magri (Israel Premier Tech Roland) che hanno guadagnato circa 1′ sul plotone.
Magri ha perso contatto, con Mackaij che ha scollinato in solitaria sul GPM di Romana-Ittiri. Nel gruppo diversi allunghi, con anche le big a muoversi: da Mavi Garcia a Veronica Ewars, con la pronta risposta dell’azzurra Gaia Realini, terza in classifica generale.
Gruppo compatto verso la volata, anche se l’andatura alta ha ridotto di molto il numero di atlete. Sprint ristretto che è stato lanciato da Marianne Vos: problema meccanico però per l’atleta della Jumbo-Visma proprio sull’ultima rampetta che portava all’arrivo. Ad imporsi è stata Blanka Vas (SD Worx) davanti alla campionessa statunitense Chloe Dygert(Canyon//SRAM Racing) e a Liane Lippert (Movistar Team). Quarta in rimonta Silvia Persico (UAE Team ADQ)
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