Fabio Aru, capitano designato della UAE Team Emirates, è sicuramente uno dei pretendenti alla Maglia Rosa.
Queste prime frazioni, non adatte alle sue caratteristiche, hanno sancito un Giro d’Italia in salita per lui. Un inizio un po’ amaro, soprattutto per il risultato nella cronometro di venerdì a Gerusalemme. Al termine di questa trasferta in Israele, il sardo fa un primo bilancio:” Oggi è stata una giornata davvero stressante perché c’era vento sempre. la squadra ha lavorato molto per tenermi sempre davanti. Domani si viaggia, si recupera energie nel giorno di riposo, si torna in Italia, pronto per la Sicilia. Ho avuto un inizio difficile con la cronometro ma poi è andato tutto bene”.
In classifica generale Fabio Aru si trova a 51’’ da Rohan Dennis ma soprattutto, calcolando che nel ciclismo moderno i distacchi sono sempre minori, ha uno svantaggio già consistente nei confronti del grande favorito Tom Dumoulin.
Dei principali rivali inoltre, solo Miguel Ángel Lopez, capitano del Team Astana, si trova più attardato del sardo.
A cura di Davide Pegurri per iNBiCi magazine