Saranno 176 i corridori al via del Giro d’Italia 2019. Fra le 22 squadre in gara alcune partono con un capitano pronto a lottare per la vittoria finale della classifica generale e sette compagni al suo servizio, mentre altre puntano magari a vincere delle tappe allo sprint o con delle fughe da lontano. Proviamo a scoprire quindi nel dettaglio quelli che sono i corridori portati da ciascuna formazione.
MOVISTAR
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1. LANDA Mikel 2. AMADOR Andrey 3. CARAPAZ Richard 4. CARRETERO Hector 5. MAS Lluis 6. PEDRERO Antonio 7. ROJAS José 8. SÜTTERLIN Jasha |
Nonostante l’assenza per infortunio di Valverde la formazione spagnola schiera una formazione di qualità e con grandi ambizioni al via del Giro. L’uomo di punta sarà Mikel Landa, un corridore che sa già cosa vuol dire salire sul podio finale della corsa rosa. Il basco in questo avvio di stagione è stato condizionato da vari problemi fisici, ultimo un problema all’unghia proprio a pochi giorni dal via del Giro, ma nonostante ciò sarà da seguire con grande attenzione quando la strada sale. Fondamentali per Landa saranno soprattutto Richard Carapaz ed Andrey Amador. Il primo ha concluso l’anno scorso la corsa a meno di un minuto dal podio mentre Amador ha concluso il Giro due volte nella Top10. A supporto del capitano ci saranno poi Jose Rojas, Jasha Sutterlin, da seguire con attenzione nelle cronometro, Antonio Pedrero, Hector Carretero e Lluis Mas, con questi due all’esordio assoluto al Giro. |
AG2R LA MONDIALE |
11. GALLOPIN Tony 12. BIDARD François 13. DENZ Nico 14. DUPONT Hubert 15. GASTAUER Ben 16. PETERS Nans 17. VUILLERMOZ Alexis 18. WARBASSE Larry |
Con il Tour de France come obbiettivo principale la squadra francese rinuncia ai suoi capitani per il Giro. Nonostante ciò al via ci sarà una formazione di qualità con un corridore come Tony Gallopin come uomo di punta. Il francese dopo l’ottima Vuelta dell’anno scorso potrebbe ambire ad un piazzamento nella Top10 finale, senza trascurare la possibilità di vincere una tappa. Ottime possibilità di mettersi in mostra anche per Alexis Vuillermoz e Larry Warbasse. Completano la formazione al via Francois Bidard, Nico Denz, ad un passo dal successo l’anno scorso a Gualdo Tadino, Hubert Dupont, Ben Gastauer e Nans Peters che saranno spesso protagonisti delle fughe da lontano. |
ANDRONI – GIOCATTOLI SIDERMEC
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21. GAVAZZI Francesco 22. BELLETTI Manuel 23. CATTANEO Mattia 24. FLOREZ Miguel 25. FRAPPORTI Marco 26. MASNADA Fausto 27. MONTAGUTI Matteo 28. VENDRAME Andrea |
La filosofia della squadra italiana sarà come sempre quella di mettersi in mostra con attacchi da lontano e con il sogno di alzare le braccia al cielo. Una squadra completa quella al via con un velocista puro come Manuel Belletti che sa già cosa vuol dire vincere al Giro. Altro uomo veloce per le tappe intermedie sarà Francesco Gavazzi, mentre gli altri due uomini di esperienza al via saranno Marco Frapporti e soprattutto Matteo Montaguti voglioso di centrare la prima vittoria nella Corsa Rosa dopo il secondo posto ottenuto ad Arezzo nel 2016. In salita oltre allo stesso Montaguti spazio a Fausto Masnada, che arriva al via dopo uno splendido Tour of the Alps, e Mattia Cattaneo. Completano la formazione al via Andrea Vendrame e Miguel Florez, altri due giovani pronti ad animare la corsa con delle fughe da lontano. |
ASTANA
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31. LOPEZ Miguel Angel 32. BILBAO Pello 33. BOARO Manuele 34. CATALDO Dario 35. HIRT Jan 36. IZAGUIRRE Ion 37. VILLELLA Davide 38. ZEITS Andrey |
Tutti a supporto di Miguel Angel Lopez in casa Astana. Il colombiano dopo lo splendido podio dell’anno scorso ritorna al Giro con ambizioni molto importanti. In salita Lopez potrà contare su un vero e proprio squadrone con corridori come Pello Bilbao, Jan Hirt e Ion Izaguirre che in altre squadre potrebbero avere il ruolo di capitano. Fondamentali in salita anche gli italiani Davide Villella e Dario Cataldo con la formazione completata da Andrey Zeits e Manuele Boaro. |
BAHRAIN – MERIDA | 41. NIBALI Vincenzo 42. AGNOLI Valerio 43. BOLE Grega 44. CARUSO Damiano 45. GARUSIO Andrea 46. KOREN Kristijan 47. NIBALI Antonio 48. POZZOVIVO Domenico |
Vincenzo Nibali cerca il tris al Giro. Dopo l’assenza dell’anno scorso il siciliano ha deciso di tornare alla Corsa Rosa e lo fa ovviamente con l’obbietivo di indossare la maglia rosa sul podio di Verona. A supportarlo in salita due corridori molto esperti come Domenico Pozzovivo, quinto dodici mesi fa, ed il siciliano Damiano Caruso. Pattuglia italiana che sarà composta anche da Valerio Agnoli, Andrea Garusio, al suo esordio in un Grande Giro, ed Antonio Nibali. A completare la formazione Kristijan Koren e Grega Bole che saranno fondamentali per proteggere il capitano in pianura anche se Bole potrebbe avere carta bianca in qualche occasione per provare ad un ottenere un risultato in volata. |
BARDIANI – CSF | 51. BARBIN Enrico 52. CARBONI Giovanni 53. COVILI Luca 54. MAESTRI Mirco 55. ORSINI Umberto 56. ROTA Lorenzo 57. SENNI Manuel 58. SIMION Paolo |
Squadra giovane come da tradizione per la Bardiani – CSF con una formazione al via con tutti Under 30. Degli otto corridori schierati ben tre sono al loro esordio come Umberto Orsini, Luca Covili e Giovanni Carboni. Attenzione soprattutto a quest’ultimo che al Tour of the Alps ha dimostrato le sue qualità e si proverà a mettere in mostra in qualche frazione di montagna. Salita dove è atteso anche Manuel Senni che spera al Giro di rilanciarsi dopo i tanti problemi fisici. Nelle volate vista l’assenza di Guardini spazio a Paolo Simion con la formazione completata da Mirco Maestri, Lorenzo Rota ed Enrico Barbin. |
BORA – HANSGROHE | 61. MAJKA Rafal 62. ACKERMANN Pascal 63. BENEDETTI Cesare 64. FORMOLO Davide 65. MC CARTHY Jay 66. POLJANSKI Pawel 67. SCHWARZMANN Michael 68. SELIG Rüdiger |
Due punte in ottica classifica generale per la Bora – Hansgrohe ai nastri di partenza del Giro. La formazione tedesca partirà con l’obiettivo di fare corsa parallela con Rafal Majka e Davide Formolo, decimo nelle ultime due edizioni, per poi magari decretare lungo la strada quello che sarà il vero leader. Nelle volate attenzione a Pascal Ackermann che ha alzato le braccia al cielo in tre occasioni in questo 2019. Completano la formazione al via Jay McCarthy, l’amante delle fughe da lontano Cesare Benedetti, Pawel Poljanski, Michael Schwarzmann e Rudiger Selig tutti pronti a mettersi a disposizione dei capitani anche se almeno McCarthy potrebbe avere carta bianca in qualche tappa intermedia. |
CCC TEAM
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71. ANTUNES Amaro 72. CERNÝ Josef 73. DE LA PARTE Victor 74. GRADEK Kamil 75. MARECZKO Jakub 76. OWSIAN Lukasz 77. TEN DAM Laurens 78. VENTOSO Francisco |
Jakub Mareczko spera di sfatare il tabù Giro d’Italia. Il velocista italo-polacco dopo tre secondi posti nella Corsa Rosa spera di alzare finalmente le braccia al cielo in una tappa pianeggiante. Per quanto riguarda le tappe di montagna l’attenzione sarà invece rivolta soprattutto a Amaro Antunes e Victor De La Parte. Il primo dopo aver dominato il calendario portoghese negli ultimi anni è all’esordio in un Grande Giro, mentre lo spagnolo ha già preso parte per due volte al Giro. Difficile pensare comunque ai due protagonisti in classifica generale, ma magari in qualche tappa con delle fughe da lontano. Insieme a loro al via ci saranno tre corridori esperti come Laurens Ten Dam, Francisco Ventoso e Lukasz Owsian affiancati da due esordienti in una corsa di tre settimane come il campione ceco Josef Cerny e Kamil Gradek. |
DECEUNINCK – QUICKSTEP | 81. VIVIANI Elia 82. CAPECCHI Eros 83. HONORE Mikkel 84. JUNGELS Bob 85. KNOX James 86. SABATINI Fabio 87. SENECHAL Florian 88. SERRY Pieter |
Elia Viviani e Bob Jungels guidano la selezione della squadra belga per il Giro. Il campione nazionale italiano sarà uno dei protagonisti nelle volate e partirà con l’obiettivo di bissare la maglia ciclamino vinta dodici mesi fa. Jungels invece torna al Giro con l’obiettivo di concludere la corsa per la terza volta in carriera nella Top10. Il lussemburghese in salita potrà contare sul supporto di Eros Capecchi e dei giovani James Knox e Mikkel Honore, mentre Fabio Sabatini, Florian Senechal e Pieter Serry avranno il ruolo di aiutare Viviani. |
EF EDUCATION FIRST | 91. 92. 93. 94. 95. 96. 97. 98. |
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GROUPAMA-FDJ | 101. DEMARE Arnaud 102. GUARNIERI Jacopo 103. KONOVALOVAS Ignatas 104. LE GAC Olivier 105. LUDVIGSSON Tobias 106. MADOUAS Valentin 107. SCOTSON Miles 109. SINKELDAM Ramon |
La Groupama – FDJ cambia piani al Giro rispetto al passato. Se nelle ultime due edizioni l’attenzione della squadra francese era rivolta alla classifica generale quest’anno l’obiettivo sarà quello di dominare gli sprint. Per farlo la squadra ha deciso di affidarsi ad Arnaud Démare che sarà uno dei protagonisti negli arrivi a ranghi compatti. Il francese potrà inoltre contare su un treno molto forte al suo servizio a partire da Jacopo Guarnieri e Ramon Sinkeldam, passando per Miles Scotson, Tobias Ludvigsson, Olivier Le Gac ed il lituano Ignatas Konovalovas. L’unico corridore dal lavoro in supporto per Démare sarà il giovane Valentin Madouas, al suo esordio in un Grande Giro, che proverà a mettersi in mostra in qualche tappa di montagna o collinare. |
ISRAEL CYCLING ACADEMY
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111. CIMOLAI Davide 112. ANDEMESKEL Awet 113. BOIVIN Guillaume 114. DUNNE Conor 115. NEILANDS Krists 116. NIV Guy 117. PLAZA Ruben 118. SBARAGLI Kristian |
Due italiani nella selezione della Israel Cycling Academy per il Giro. La formazione israelina punterà forte infatti su Kristian Sbaragli e Davide Cimolai in vista della Corsa Rosa. L’attenzione andrà rivolta soprattutto a Cimolai che arriva in ottima condizione e sarà l’uomo di punta per gli sprint con Sbaragli che rapprensenterà più di una semplice alternativa. Per le tappe più impegnative attenzione a Ruben Plaza che potrebbe mettersi in mostra con delle fughe da lontano. Al via anche due campioni nazionali come Conor Dunne e Krists Neilands con la formazione completata da Awet Andemeskel, Guillaume Boivin e l’israeliano Guy Niv. |
LOTTO SOUDAL |
121. EWAN Caleb 122. CAMPENAERTS Victor 123. DE BUYST Jasper 124. DE GENDT Thomas 125. HANSEN Adam 126. KLUGE Roger 127. VANENDERT Jelle 128. VAN DER SANDE Tosh |
Senza uomo di classifica l’obiettivo della squadra belga sarà quello di lasciare il segno su qualche tappa. In particolar modo l’attenzione sarà rivolta alle volate con Caleb Ewan come uomo di punta. L’australiano ha già vinto una frazione nella Corsa Rosa e quest’anno vuole incrementare il suo bottino. A supportarlo una squadra molto forte per gli sprint con uomini come Jasper De Buyst, Roger Kluge e Tosh Van der Sande. Nelle cronometro l’attenzione sarà rivolta a Victor Campenaerts che ha già centrato un successo al Giro. Altri due corridori che sanno già cosa si prova a salire sul gradino più alto del podio in una tappa sono Thomas De Gendt e Adam Hansen che saranno spesso protagonisti delle fughe da lontano. Al via anche Jelle Vanendert che potrebbe far bene in alcune frazioni collinari. |
MITCHELTON – SCOTT | 131. YATES Simon 132. BAUER Jack 133. BOOKWALTER Brent 134. CHAVES Esteban 135. DURBRIDGE Luke 136. HAMILTON Lucas 137. JUUL JENSEN Christopher 138. NIEVE Mikel |
Simon Yates torna al Giro con la voglia di prendersi la sua rivincita. Dopo il crollo finale dell’anno scorso l’inglese vuole indossare la maglia rosa sul podio finale della corsa. Al suo fianco una squadra forte in salita con corridori come Esteban Chaves, altro corridore con un conto sospeso con il Giro, Brent Bookwalter, il vincitore della Coppi e Bartali Lucas Hamilton ed il basco Mikel Nieve. Completano la formazione Christopher Juul Jensen, Jack Bauer e Luke Durbridge, con gli ultimi due da seguire con attenzione nelle prove contro il tempo. |
NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’
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141. CANOLA Marco 142. BAGIOLI Nicola 143. CIMA Damiano 144. HATSUYAMA Sho 145. LOBATO Juan Jose 146. LONARDI Giovanni 147. NISHIMURA Hiroki 148. SANTAROMITA Ivan |
Dopo due anni di assenza la NIPPO – Vini Fantini torna al Giro. L’obiettivo è quello di centrare un successo di tappa puntando soprattutto su due corridori come Marco Canola e Juan Jose Lobato. Il primo ha già conquistato una vittoria di tappa nella Corsa Rosa nel 2014, mentre Lobato sarà l’uomo di punta per le volate dopo aver sfiorato la vittoria nel 2015 a Fiuggi. Oltre ai due capitani attenzione anche ad Ivan Santaromita, il corridore più esperto in squadra al suo quarto Giro in carriera, e Nicola Bagioli. Per Bagioli si tratterà dell’esordio assoluto al Giro d’Italia così come per Damiano Cima, Giovanni Lonardi ed i giapponesi Hiroki Nishimura e Sho Hatsuyama, tutti uomini pronti a mettersi in mostra con delle azioni da lontano. |
TEAM DIMENSION DATA | 151. NIZZOLO Giacomo 152. DAVIES Scott 153. GASPAROTTO Enrico 154. GHEBREIGZABHIER Amanuel 155. GIBBONS Ryan 156. O’CONNOR Ben 157. RENSHAW Mark 158. WYSS Danilo |
Due italiani nella formazione della Dimension Data per il Giro. La formazione africana schiererà ai nastri di partenza infatti Enrico Gasparotto e Giacomo Nizzolo. Il primo potrebbe lasciare il segno in qualche tappa intermedia mentre Nizzolo dovrebbe esser l’uomo di punta per le volate. Proprio negli sprint l’ex campione nazionale italiano potrà contare sul supporto di Ryan Gibbons, che potrebbe rappresentare più di una semplice alternativa a Nizzolo, e Mark Renshaw. In ottica classifica generale invece attenzione a Ben O’Connor che l’anno scorso disputò un ottimo Giro prima del ritiro. Completano la formazione al via Scott Davies, Danilo Wyss e l’eritreo Amanuel Ghebreigzabhier. |
TEAM INEOS
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161. SIVAKOV Pavel 162. DUNBAR Eddie 163. GEOGHEGAN HART Tao 164. HENAO Sebastian 165. KNEES Christian 166. NARVAEZ Jonnathan 167. PUCCIO Salvatore 168. SOSA Ivan |
Formazione rimaneggiata per l’ex Team Sky al Giro. Complice l’infortunio di Bernal la squadra britannica si presenta con una formazione ricca di giovani talenti, ma senza la possibilità sulla carta di poter lottare per la vittorisa finale della Corsa Rosa. Nonostante ciò la squadra può far comunque molto bene puntando su Pavel Sivakov e Tao Geoghegan Hart per un buon risultato finale. I due hanno dimostrato tutte le loro qualità al recente Tour of the Alps chiudendo la corsa rispettivamente al primo e al secondo posto ed ora potrebbero ambire ad un piazzamento intorno nella Top10. Altro potenziale uomo classifica potrebbe essere Ivan Sosa, ma il colombiano rispetto ai due compagni è al suo esordio in un Grande Giro. A supportare i capitani in salita altri due giovani come Eddie Dunbar e Jhonatan Narvaez, senza dimenticare Sebastian Henao che sembra quasi un vecchietto in confronto ai compagni di squadra con i suoi 25 anni. Tanta esperienza la porteranno sicuramente Salvatore Puccio, che in carriera ha anche indossato la maglia rosa, e Christian Knees che dovranno proteggere i loro compagni in pianura. |
TEAM JUMBO – VISMA | 171. ROGLIC Primoz 172. BOUWMAN Koen 173. DE PLUS Laurens 174. KUSS Sepp 175. LEEZER Tom 176. MARTENS Paul 177. TOLHOEK Antwan 178. VAN EMDEN Jos |
Sogni rosa per Primoz Roglic. Dopo il podio sfiorato l’anno scorso alla Grande Boucle lo sloveno spera di salire sul gradino più alto del podio in questa edizione del Giro. L’avvio di stagione è stato ottimo per l’ex saltatore sugli sci la cui incognita è legata soprattutto al supporto della squadra. In salita potrà infatti contare sul supporto di Koen Bouwman, Laurens De Plus, Sepp Kuss e Antwan Tolhoek ma sono tutti corridori giovani e Roglic potrebbe ritrovarsi solo nelle fasi finali delle tappe di montagna. Completano la formazione al via tre corridori esperti come Jos Van Emden, vincitore già di una crono al Giro nel 2017, Tom Leezer e Paul Martens. |
TEAM KATUSHA – ALPECIN | 181. ZAKARIN Ilnur 182. BATTAGLIN Enrico 183. BIERMANS Jenthe 184. HALLER MArco 185. HOLLENSTEIN Reto 186. KUZNETSOV Viacheslav 187. NAVARRO Daniel 188. STRAKHOV Dmitrii |
Fra i probabili protagonisti per un buon piazzamento in classifica generale c’è sicuramente anche Ilnur Zakarin. Il russo sarà al via del Giro per la quarta volta e dopo un avvio di stagione sottotono spera di lasciare il segno nelle tre settimane di corsa. L’altra punta della squadra sarà Enrico Battaglin che dopo il successo di tappa dell’anno scorso vuole alzare le braccia al cielo anche quest’anno. L’italiano oltre alle frazioni collinari potrebbe provare a lasciare il segno anche in qualche sprint dove la squadra potrà contare anche su Marco Haller e Jenthe Biermans. Completano la formazione al via Daniel Navarro, uomo importante per Zakarin in salita, Reto Hollenstein, Viacheslav Kuznetsov ed il giovane russo Dmitrii Strakhov. |
TEAM SUNWEB
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191. DUMOULIN Tom 192. BAKELANTS Jan 193. HAGA Chad 194. HAMILTON Chris 195. HINDLEY Jai 196. OOMEN Sam 197. POWER Robert 198. VERVAEKE Louis |
Tom Dumoulin cerca di ritornare sul gradino più alto del podio nella Corsa Rosa. Dopo il secondo posto di dodici mesi fa il corridore olandese ha deciso di tornare ancora una volta al Giro. Al suo fianco avrà una squadra molto forte in salita, nonostante l’assenza di Kelderman, tutta al suo servizio. In particolar modo attenzione a Sam Oomen che potrebbe esser un nome a sorpresa per la maglia bianca. Giovani di qualità anche Chris Hamilton, Jai Hindley, Robert Power, al’ esordio in un Grande Giro, e Louis Vervaeke. Completano la formazione due corridori esperti come Jan Bakelants e Chad Haga, anche loro pronti a lasciare da parte le loro ambizioni personali per aiutare Dumoulin. |
TREK – SEGAFREDO | 201. MOLLEMA Bauke 202. BRAMBILLA Gianluca 203. CICCONE Giulio 204. CLARKE William 205. CONCI Nicola 206. GOGL Michael 207. IRIZAR Markel 208. MOSCHETTI Matteo |
Bauke Mollema mette nuovamente nel mirino il Giro. Dopo il settimo posto ottenuto nel 2017 il corridore olandese torna alla Corsa Rosa con l’ambizione di piazzarsi nuovamente fra i dieci migliori della generale. Al fianco di Mollema una squadra molto forte con due corridori come Gianluca Brambilla e Giulio Ciccone che potrebbero ambire ad un buon risultato personale nel caso avranno carta bianca durante la corsa. In salita Mollema potrò contare anche sul supporto di Nicola Conci e Michael Gogl, mentre Markel Irizar e William Clarke potranno rendersi protagonisti con qualche fuga da lontano. Nella formazione al via spazio anche al giovane velocista Matteo Moschetti che potrà confrontarsi con alcuni dei migliori sprinter al mondo per ottenere un buon risultato. |
UAE TEAM EMIRATES | 211. GAVIRIA Fernando 212. BOHLI Tom 213. CONSONNI Simone 214. CONTI Valerio 215. MARCATO Marco 216. MOLANO Sebastian 217. POLANC Jan 218. ULISSI Diego |
Giro d’Italia molto importante per Fernando Gaviria. Il colombiano torna alla Corsa Rosa dopo la partecipazione del 2017 quando vinse ben quattro tappe e la maglia della classifica a punti. L’obiettivo per questo 2019 è quello di aumentare il bottino potendo contare su un treno di qualità a sua diposizione con corridori come Tom Bohli, Simone Consonni, Marco Marcato e Sebastian Molano. Per le tappe intermedie l’attenzione invece sarà rivolta a Diego Ulissi, vincitore di sei frazioni in carriera al Giro, e Valerio Conti mentre in quelle di montagna l’uomo di punta sarà Jan Polanc. Proprio quest’ultimo in realtà con una buona partenza potrebbe magari lottare anche per la classifica generale, cercando magari di ottenere un piazzamento nei primi 10. |
A cura di Riccardo Zucchi per iNBiCi magazine