Tappa e maglia per l’uomo più atteso: il grande favorito, il norvegese Johannes Staune-Mittet mette la sua firma sul Giro Next Gen 2023. Eccellente la prova del corridore della Jumbo-Visma che trionfa nella tappa più dura, la quarta, che portava fino in cima allo Stelvio. Per lui anche la maglia rosa di leader della classifica generale.
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Sette uomini all’attacco nella prima fase di gara: Jordan Labrosse (AG2R Citroën), Andrea Montoli, Francisco Muñoz (Eolo-Kometa U23), William Colorado (GW Shimano-Sidermec), Per Strand Hagenes (Jumbo-Visma), Pepijn Reinderink (Soudal-QuickStep Devo) e Sebastian Putz (Tirol KTM).
A tenere il gruppo non troppo distante sono state la Trinity Racing, il Team DSM e e l’Hagens Berman Axeon. Davanti Colorado ha allungato in solitaria, ma a 10 chilometri dal traguardo si è compattato il plotone, mentre in difficoltà è andata la Maglia Rosa Alec Segaert.
Nel tratto più impegnativo è arrivato l’attacco più atteso: il norvegese Johannes Staune-Mittet ci ha provato una, due, tre volte ed ha distrutto il drappello principale. Con lui l’unico a resistere è stato il transalpino Alexy Faure Prost (Circus-ReUz-Technord).
I due si sono giocati il successo in uno sprint ristretto con il corridore della Jumbo-Visma a trionfare, mentre la terza piazza a 11” è andata all’irlandese Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon). In casa Italia ottima la prestazione di Alessio Martinelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizané), quarto a 31”.
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