Domenico Pozzovivo è sereno e sorridente nell’ultimo giorno di riposo del Giro d’Italia.
Il corridore del Team Bahrain Merida si è concesso ad alcune domande alla stampa nell’hotel di Trento, dove è alloggiata tutta la squadra insieme alla Mitchelton Scott, la squadra di Simon Yates. “L’obiettivo sarà quello di non perdere troppo tempo domani a cronometro – afferma il corridore lucano – è chiaro che la tappa si addice soprattutto alle caratteristiche di Dumoulin, ma se non perderò troppo tempo potrò cercare di recuperare il terreno perduto nelle ultime tre tappe”.
Pozzovivo ha cerchiato di rosso la 19/a tappa, da Venaria Reale a Bardonecchia, terzultimo giorno della corsa rosa. “Conosco bene lo Jaffreau, l’ho fatto al Giro d’Italia 2013, mentre il Colle delle Finestre lo conosco solo per averlo fatto in macchina. Quella tappa sarà molto dura e l’arrivo in quota potrebbe permettermi di esprimermi al meglio per le caratteristiche della salita. Però bisogna stare attenti il giorno precedente, perchè l’ascesa di Pratonevoso è molto adatta a Dumoulin, visto quello che ha fatto lo scorso anno a Oropa”.
Nel frattempo, Pozzovivo esprime anche un parere sulla situazione che sta vivendo Fabio Aru: “Ho vissuto anche io una giornata brutta come la sua perchè stavo male, mi sono staccato nei primi chilometri e ho cercato di tenere duro fino alla fine. E’ davvero una brutta situazione quella che sta vivendo, spero per lui che possa trovare presto delle risposte”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine