Matteo Tosatto, direttore sportivo del Team Sky, è molto rammaricato per la caduta di Chris Froome nella tappa di Montevergine di Mercogliano al Giro d’Italia. Come riporta Cyclingweekly, l’ex corridore italiano ha affermato: “La condizione di Chris è in crescita, ma quella caduta noon ci voleva”.
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Dalle parole di Tosatto, sembrerebbe che il Team Sky abbia programmato una crescita costante della condizione fisica di Froome, per esplodere nell’ultima settimana di corsa: “Ho sentito alla radio della sua caduta, ma non ha detto nulla, si è subito rialzato ed è tornato in gruppo. I ragazzi sono stati molto bravi a farlo stare davanti nel finale, però questa caduta è davvero un peccato. Sul Gran Sasso secondo me non ci saranno distacchi enormi, dovremo attendere la terza settimana per vedere quali saranno le vere forze in campo”.
Nel frattempo sir Dave Brailsford, team principal della formazione britannica, ha spiegato che il rendimento di Froome in questa prima settimana di corsa è stato condizionato dalla caduta della quale è stato vittima a Gerusalemme, durante la ricognizione del percorso della cronometro. Ieri, a Montevergine, Froome ha battuto di nuovo il fianco destro: vedremo oggi se sarà anche un’ulteriore botta al suo morale.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine