L’Australia sta vivendo un periodo davvero molto difficile in questi giorni, in quanto stanno scoppiando moltissimi incendi che hanno portato, tra l’altro, all’arresto di oltre 180 persone per aver appiccato il fuoco in maniera dolosa.
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La situazione preoccupa fortemente anche il comitato organizzatore del Tour Down Under. La nuova stagione del ciclismo, come di consueto, prenderà infatti il via dall’Australia: domani si svolgeranno i campionati nazionali a cronometro, con le prove in linea fissate per il 12 gennaio, mentre il 16 inizierà il Tour Down Under femminile. Inoltre, dal 21 gennaio, inizierà la versione maschile della gara a tappe, che sarà la prima corsa World Tour della stagione (fai click qui per la presentazione del percorso 2020.
Per il momento, il pericolo che alcune tappe del Tour Down Under possano essere cancellate dagli incendi è scongiurato. A comunicare la notizia a Matt Pyoner, nostro corrispondente dall’Australia, è Stuart O’Grady, ex corridore che dal prossimo anno rivestirà il ruolo di direttore di corsa nella manifestazione australiana.
Sempre secondo le notizie da noi raccolte, il comitato organizzatore continuerà a monitorare il problema degli incendi, in modo particolare per ciò che riguarda l’arrivo di Willunga Hill, che sulla carta desta maggiori preoccupazioni, ma le previsioni meteo parlano di pioggia in arrivo in quelle zone, il che potrebbe davvero aiutare non solo la corsa australiana, ma anche e soprattutto un ecosistema unico al mondo.
Per far capire la gravità della situazione climatica australiana, nelle scorse settimane ha fatto il giro del mondo un video nel quale si vede un ciclista che si ferma a dare da bere ad un koala. Un’immagine toccante, soprattutto se si pensa che il koala riesce ad assumere quasi tutta l’acqua della quale necessita mangiando foglie di eucalipto.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine