È di Tadej Pogacar il GP de Montreal 2022. Dopo 221,4 km all’interno di un circuito percorso ben 18 volte, lo sloveno della UAE Team Emirates è riuscito a imporsi in una volata ristretta davanti al belga Wout Van Aert e a un magnifico Andrea Bagioli. Per Pogacar si tratta della 44ma vittoria in carriera.
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La fuga di giornata prende vita dopo pochi chilometri: a formarla ci sono Theo Delacroix (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Antoine Duchesne (Groupama – FDJ), Eddy Finé (Cofidis), Florian Vermeersch (Lotto Soudal), Andreas Leknessund (Team DSM) e l’italiano Antonio Nibali (Astana Qazaqstan Team). Questi sei raggiungono anche un vantaggio di oltre 5’30”, ma nessuno di loro riesce a resistere al ritorno prepotente del gruppo principale, che torna a essere compatto a circa 25 km dall’arrivo.
A questo punto ci provano Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team) e Frederik Wandahl (BORA – hansgrohe), ma la loro azione viene annullata dall’attacco di un gruppetto di cinque corridori in cui sono presenti Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), Adam Yates (INEOS Grenadiers), Wout Van Aert (Jumbo-Visma) Andrea Bagioli (Quick-Step Alpha Vinyl) e David Gaudu (Groupama – FDJ).
Una volta ripresi Velasco e Wandahl sulla Côte Camillien-Houde, i cinque al comando accelerano nuovamente e arrivano poi a giocarsi la vittoria in volata: Gaudu prova a partire da lontano, ma Pogacar è strepitoso e con una grande accelerazione finale chiude a braccia alzate battendo van Aert, secondo, e Bagioli, terzo. Quarto Adam Yates e quinto Gaudu. Settimo un buon Giovanni Aleotti.
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