“Se dovesse servire cancellare il Tour per battere il Coronavirus, facciamolo: la vita è più importante”. A dichiararlo è Bernard Hinault, 65 anni, vincitore in carriera di cinque maglie gialle, tre rosa e due amarillo, al quotidiano francese Le Parisien, che lo ha intervistato.
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“Lo sport è bellissimo, il Tour de France è una festa fantastica, ma la vita è molto più importante. Francamente, non mi importa del ciclismo davanti a un caso come quello che viviamo. Chi ama il Tour, vuole vedere gente in buona salute, in corsa e attorno a sé.
Se il Tour dovesse essere annullato, un tifoso vero non avrebbe dubbi: stiamo combattendo contro una bruttissima malattia, è qualcosa di molto più grave. Nessuno può dire “Dobbiamo correre il Tour a tutti i costi”. Non spetta a me decidere e c’è ancora tempo, ma dobbiamo chiederci se sia ragionevole permettere alle persone di scendere sulle strade se ci fossero ancora rischi”.