L’ex campione del mondo Thor Hushovd, amico di Alexander Kristoff, ha lanciato un dubbio sulla prestazione della UAE Team Emirates al Tour de France che si è concluso domenica scorsa: “I corridori hanno utilizzato una nuova bevanda energetica che induce il corpo ad assorbire troppi liquidi”. Hushovd ha lanciato questa ipotesi attraverso la televisione norvegese TV2.
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A fargli da eco sono le dichiarazioni rilasciate anche da Johan Kaggestad, preparatore norvegese e collaboratore della televisione: ”Partecipare alla gara ciclistica più importante dell’anno e iniziare ad assumere un prodotto che i ragazzi non avevano mai provato prima non fa sicuramente bene”.
Secondo le varie indiscrezioni che trapelano, alcuni dei corridori della UAE Team Emirates avrebbero concluso il Tour de France con tre chili in più rispetto a quanto pesavano alla partenza. Ma davvero una nuova bevanda può influire così tanto sulle prestazioni dei corridori?
La squadra difende il proprio operato e quello del proprio partner: “Non abbiamo avuto problemi con la nostra bevanda energetica – ha spiegato Andrea Agostini, responsabile comunicazione del team – effettueremo una valutazione interna e indagheremo sul motivo per il quale alcuni dei nostri corridori non siano riusciti ad andare come speravamo”.
Stephanie Scheirlynck, nutrizionista sportiva collaboratrice della Trek-Segafredo, trova bizzarra questa vicenda: “Mi sembra esagerato che tutto possa dipendere solo da un drink sportivo. Se finisci il Tour con tre chili in più, potrebbe non essere solo colpa della bevanda sportiva”.