Domenica a Sansepolcro, per il girone Etrusco, la Maratona degli Appennini celebra la sua quinta edizione. Con una sostanziale novità nel tracciato
Prosegue, a pieno ritmo, il Circuito degli Italici Zuegg che, domenica prossima (25 maggio), celebra la sua quinta tappa, con la Maratona degli Appennini (Circuito Etrusco).
Nel borgo millenario di San Sepolcro, si correrà infatti la quinta edizione di una manifestazione che, rispetto alle edizioni passate, presenta una sostanziale novità.
“Viste le numerose segnalazioni pervenute dagli stessi ciclisti – commenta Enzo Boriosi del Comitato organizzatore – abbiamo deciso di non entrare più in Umbria con la granfondo, che resterà interamente nei confini di Romagna e Toscana. L’obiettivo è quello di offrire ai nostri partecipanti strade sempre più sicure”.
Partiti da Sansepolcro alle 8.30, i ciclisti passeranno dunque per San Leo, toccheranno Anghiari e poi costeggeranno il lago di Montedoglio. Dopo circa 47 chilometri torneranno a Sansepolcro, dove terminerà la fatica dei partecipanti al percorso corto. Granfondisti e mediofondisti, invece, continueranno a pedalare fino alla divisione tra i tracciati, che avverrà attorno al chilometro 70, in località Svolta del Podere. I mediofondisti proseguiranno verso il bivio Valdazze, per poi scendere a Pieve Santo Stefano e, dopo un bellissimo tratto di saliscendi, giungere a Sansepolcro (108,3 chilometri totali). I granfondisti, invece, attraverseranno la località di Badia Tedalda, proseguiranno fino a Ponte Messa e poi, a partire dal chilometro 95, attaccheranno le rampe del Fumaiolo, passando davanti al cippo dedicato al Pirata. Scenderanno poi a Pratieghi e quindi si riuniranno con il mediofondo dopo circa 120 chilometri Percorreranno la salita che porta al bivio Valdazze e poi, dopo il tratto di saliscendi affrontato anche dai mediofondisti, giungeranno a Sansepolcro (153 chilometri totali).
Le maglie
Dopo la Maratona degli Appenni, il Circuito degli Italici proporrà il 2 giugno, in terra umbra, la Strasubasio di Spello (Circuito Latino), mentre l’8 giugno, si torna in Romagna, dopo la Cassani, con la Gran Fondo del Capitano di Bagno di Romagna (Circuito Etrusco). In concomitanza con la rassegna dell’Alto Savio, per il Circuito Latino, in terra laziale, si celebra la Gran Fondo Fara in Sabina.