Dopo la tre giorni ungherese, il Giro d’Italia sbarca oggi in territorio italiano dove i giochi si faranno subito piuttosto duri. È il giorno della Avola-Etna, quarta frazione della corsa e primo vero arrivo in salita di questa edizione. Il vulcano sarà il primo grande palcoscenico per gli uomini di classifica.
PERCORSO
Sin dai primi chilometri dopo Avola la strada comincia a salire, fino a toccare gli 893 metri all’altezza dello svincolo di Buccheri; poi tanta discesa e 55 chilometri di pianura fino a Paternò, dove la strada inizia a salire con una sorta di antipasto della lunga scalata verso i 1892 metri di altitudine del Rifugio Sapienza. Nonostante l’arrivo sia lo stesso di quello di vecchie edizioni, la strada che verrà percorsa quest’anno è sostanzialmente inedita.
La scalata sulle pendici del vulcano comincia a Biancavilla per poi incontrare la Strada Milia. Dopo l’Osservatorio Astrofisico si va verso Nicolosi per terminare al Rifugio Sapienza, con il finale classico. Pendenza media del 5,9%, ma si toccheranno anche punte del 15%; a gravare molto sul gruppo sarà la lunghezza della salita, di 22,8 km.
ALTIMETRIA
FAVORITI
Su una salita lunga come questa, gli occhi di tutti saranno inevitabilmente puntati sugli uomini di classifica, nonostante in due delle ultime occasioni sia riuscito a trionfare un uomo in fuga. La vittoria a cronometro ha mostrato la grande condizione di Simon Yates, probabilmente il favorito numero uno di questa giornata. A più riprese anche Richard Carapaz ha mostrato di saper andare fortissimo sulle salite lunghe come quella di oggi.
Così come l’ecuadoriano, anche uomini come Joao Almeida, Romain Bardet e Pello Bilbao appaiono come grandi candidati per il successo, soprattutto perchè dotati di buono spunto veloce, importante su un arrivo in cui spesso gli uomini di classifica giungono nello stesso gruppetto. Ovviamente questo non toglie dalla lista dei candidati scalatori purissimi come Mikel Landa o Miguel Angel Lopez, ma lascia una piccola porta aperta anche ad Alejandro Valverde, se dovesse riuscire a tenere le ruote dei migliori. Non possiamo infine non menzionare quello che sarà l’uomo forse più atteso, come spesso accade quando il Giro percorre le strade della sua Sicilia. Stiamo parlando ovviamente di Vincenzo Nibali, mai a segno sull’Etna. Sarebbe un sogno riuscire a centrare un successo proprio il giorno prima dell’arrivo a Messina, sua città natale.
PROGRAMMA
Orario di partenza: 12.35
Orario di arrivo: 16.58-17.31
Diretta TV: Eurosport 1 (canale 210 di Sky) dalle 12.15, Rai Sport dalle ore 11.40 fino alle 14.00, Rai 2 dalle 14.00
Diretta streaming: Eurosport Player, Discovery+, (dalle 12.15) RaiSport Web (dalle 11.40) RaiPlay (dalle 14.00), DAZN, SkyGo, NOW
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