Telaio resistente e allo stesso tempo elegante in acciaio CrMo a doppio spessore, geometria gravel perfetta per il fuoristrada ma allo stesso tempo a suo agio sull’asfalto grazie a un carro posteriore compatto come vogliono i moderni canoni di disegnare una bicicletta;
Training Camp Spagna Costa Blanca
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gruppo trasmissione 1×9 (ossia monocorona), con ampia scala ingranaggi alla ruota posteriore (dall’11 al 46 denti accoppiati a una corona anteriore da 42 denti) in grado di affrontare qualsiasi percorso e qualsiasi pendenza; e ancora impianto frenante a disco con validi rotori da 160 millimetri e ruote di diametro 650B (27.5 pollici), “gommate” con generose coperture Wtb Horizon da 47 mm di sezione, che per chi non lo sapesse sono una sorta di benchmark per quel che riguarda gli pneumatici specifici per il gravel biking. Tutto questo a un prezzo di 449 euro. Sì, avete capito bene, quattrocentoquarantanove euro.
È quel che dal 4 maggio scorso è sufficiente per acquistare la Marin Nicasio+, una gravel bike distribuita in Italia dalla emiliana Beltrami Tsa e che rappresenta l’esempio più calzante per capire dove può essere più conveniente applicare l tanto atteso incentivo per l’acquisto biciclette che è stato formalizzato in questi giorni.
La Marin Nicasio, infatti, è proposta ad un prezzo di listino di 949 euro, che appunto è un costo che rientra nel range di prezzo ottimale per massimizzare il risparmio connesso a quel bonus bici, che in realtà si chiama “bonus mobilità”. La quota percentuale del bonus è infatti del 60 per cento del prezzo di listino della bicicletta, ma con un tetto massimo incentivabile di 500 euro. Appunto, questo significa che il prezzo cui corrisponde la convenienza maggiore ad acquistare una bici con l’incentivo è esattamente di 835 euro, una cifra molto prossima ai 949 di questa bella Nicasio+.
Tornando alle specifiche tecniche di questo modello, troviamo ulteriori dettagli tecnici di rilievo, che davvero vale la pena di sottolineare a fronte di un prezzo “reale” così allettante. Sia il telaio, sia la forcella (anche quest’ultima in acciaio, bellissima), sono predisposti per il montaggio di parafanghi e accessori per il bikepacking. La trasmissione 1×9 è gestita da un comando cambio Microshift Advent, marchio taiwanese che nonostante sia meno conosciuto ha poco da invidiare a marchi più noti e blasonati.
Le ruote? Quelle di serie sono in alluminio e da 27.5 pollici, ma nulla vieta di montare su questo telaio anche ruote da 28 pollici. Sulla Nicasio+ Marin sigla anche la curva manubrio, in alluminio, con la peculiare morfologia “riser” (cioè con parti basse orientate verso l’esterno) che tanto fa al caso della guida gravel.
La Nicasio+ è proposta in ben sei misure, dalla 48 alla 58 cm con scarto di due cm da una taglia all’altra. Si tratta di un range di taglie in grado di assecondare al dettaglio qualsiasi esigenza antropometrica.
qui sotto il video di Marin