Mancano ormai 12 giorni alla diramazione ufficiale delle convocazioni in azzurro per i mondiali di Innsbruck. Davide Cassani ha quindi ancora un po’ di tempo per decidere quali saranno i corridori che vestiranno l’azzurro in vista dell’appuntamento iridato, ma il commissario tecnico ha voluto ribadire che Vincenzo Nibali sarà il faro della nostra nazionale.
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In un’intervista rilasciata a Claudio Ghisalberti de La Gazzetta dello Sport, Cassani ha fatto il punto della situazione: “Non ho visto male Nibali, ma non era più abituato a soffrire così tanto. Per lui la normalità è lottare per vincere. Difficile accettare la fatica che sta facendo qui senza risultati. Per ora Vincenzo resta il nostro leader, non si discute”.
Riguardo Fabio Aru, il ct della nazionale azzurra ha spiegato che “gli manca ancora qualcosa, la “sparata”, ma con il passare dei giorni la può trovare, mi sembra sulla buona strada per tornare in cima”.
Infine, Cassani ha affermato che un uomo sul quale punterà molto sarà Damiano Caruso, mentre è molto soddisfatto di come stanno pedalando Franco Pellizotti e Salvatore Puccio. La speranza è quella di vedere un Davide Formolo su alti livelli (“lo vedo più come un corridore da corse di un giorno”), mentre gli osservati speciali sono Felline, Cataldo, De Marchi, Villella, Brambilla e Conti. In Italia si stanno preparando bene Pozzovivo, Visconti, Ciccone, Ulissi e Moscon.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine