Non cerca scuse Vinceno Nibali dopo la prova di oggi al mondiale di Innsbruck 2018: “Sono rammaricato perché mi aspettavo qualcosa di più da me stesso – spiega dopo la corsa – ma all’ultimo giro è arrivato un black out e mi sono spento completamente. Io ce l’ho messa tutta fino alla fine, di più non potevo fare. E’ stato un mondiale molto duro ma anche molto veloce”.
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Il pensiero torna al passato, alla caduta al Tour de France e la frattura della vertebra, fatti che hanno condizionato pesantemente l’avvicinamento del siciliano all’appuntamento iridato: “magari avessi avuto la gamba dello scorso anno, quando ho vinto Il Lombardia. Anche questo fa parte del gioco, bisogna accettare tutto. Valverde è sempre sul pezzo, magari avrebbe potuto ottenere di più dalla Vuelta ma si è riscattato ampiamente di quel podio mancato. In una giornata secca è sempre il corridore più forte”.
A cura di Carlo Gugliotta, inviato a Innsbruck per InBici Magazine