Michael Woods è senza dubbio uno dei corridori che più hanno sorpreso nella prova uomini Elite di Innsbruck 2018. Subito dopo la gara, il canadese, terzo al traguardo, ha affermato di essere “sorpreso per essere andato così forte, ma questo è il modo in cui vanno le corse. Purtroppo nel finale ho avuto i crampi, altrimenti avrei provato ad insediare Valverde allo sprint”.
Per Woods arriva comunque un grande terzo posto al termine di una stagione molto importante, nella quale ha colto il secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi e una vittoria di tappa alla Vuelta. “La nazionale canadese ha lavorato a lungo sul progetto di fare bene qui a Innsbruck – spiega il corridore della EF Drapac – ma il muro è la salita più difficile che abbia mai affrontato fino ad oggi in carriera. Non dimenticherò mai questa giornata, i tifosi che urlavano a bordo strada e tutto il grande tifo che ci ha accompagnato sul percorso. Forse su quella salita avrei dovuto dosare meglio le energie, ma non è stato facile”.
A cura di Carlo Gugliotta, inviato a Innsbruck per InBici Magazine