La Jumbo-Visma ha già buttato le basi per il 2020. La squadra olandese, che quest’anno si è aggiudicata uno dei tre grandi giri, la Vuelta, con lo sloveno Primoz Roglic, dal prossimo anno potrà contare anche sulle prestazioni di Tom Dumoulin, reduce da una stagione molto sfortunata in seguito alla caduta nella tappa di Frascati al Giro d’Italia.
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A confermare le strategie per il 2020 è proprio Roglic, che afferma: “Penso che correrò al Tour de France nella prossima stagione. La cronometro nel penultimo giorno, a La Planche des Belles Filles, è un ottimo trampolino di lancio per le mie caratteristiche“. Proprio lo sloveno, che ha partecipato domenica al Saitama Criterium, si è trattenuto qualche giorno in più in Giappone, in quanto vuole visionare bene il percorso della prova olimpica.
La dichiarazione di Roglic fa quindi pensare che Tom Dumoulin possa essere seriamente al via del Giro d’Italia, corsa che sulla carta si addice molto alle sue caratteristiche, vista la presenza di tre tappe a cronometro. Il 2020 dovrà essere l’anno del riscatto per l’olandese, che potrebbe essere quindi chiamato a centrare il bis dopo il trionfo ottenuto nel 2017, con l’ultima tappa che, in quella circostanza, si svolse a Milano e fu proprio una prova contro il tempo.
E’ più difficile ipotizzare la presenza di Steven Kruijswijk, altro uomo da classifica nei grandi giri per la Jumbo-Visma. Ad oggi, è molto difficile pronosticare se sarà al via del Giro d’Italia o del Tour de France.
Quello che è certo, è che Wout Van Aert vuole candidarsi ad avere un ruolo importante ai Giochi Olimpici, proprio come Roglic, con la differenza che il belga si concentrerà sulla prova a cronometro.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine