E’ il campione di Danimarca il grande protagonista nonché vincitore della E3 Saxo Bank Classic.
Andato in fuga a poco più di 60 km dal traguardo e raggiunto quando ne mancavano meno di dieci, il portacolori della Deceuninck-Quickstep è di nuovo scattato intorno ai -4, lasciando sorpresi tutti i suoi avversari, a cominciare da Mathieu Van Der Poel (terzo all’arrivo), Greg Van Avermaet ed Oliver Naesen. Insieme a loro erano presenti due compagni di squadra di Asgreen, ovvero Florian Senechal (poi secondo) e il vincitore uscente Zdenek Stybar. Sconfitto ma anche poco fortunato Wout Van Aert, vittima di una foratura nelle fasi calde ma capace di rimontare con grande forza, ha alzato bandiera bianca sull’ultimo strappo, quando mancavano circa 20 km all’arrivo.
La vittoria della carriera per il 24enne danese della Deceuninck-Quickstep: Kasper Asgreen è arrivato qui dopo aver messo a segno la Kuurne-Bruxelles-Kuurne di un anno fa, tre titoli nazionali (en plein strada e cronometro nel 2020) ed il secondo posto al Fiandre 2019 dietro Alberto Bettiol. La sua azione a circa 60 km dal traguardo aveva raggiunto il sapore di eroico durante la cavalcata solitaria attraverso i Muri presenti nel percorso, tra cui il Paterberg e l’Oude Kwaremont, e sembrava che non venisse più raggiunto.
La tattica perfetta del “Wolfpack”, che ha sempre messo lì davanti almeno un paio di corridori, non ha permesso alle altre squadre di andare immediatamente a ricucire lo svantaggio nei confronti del danese. Ci sono riusciti a una decina di km dall’arrivo, grazie alla potenza espressa da Mathieu Van der Poel, il quale però si è fatto “fregare” dal nuovo scatto di Asgreen, bravissimo ad approfittarne.
Il danese questa volta ha la zampata decisiva e va a vincere sul traguardo di Harelbeke: alle sue spalle il compagno di squadra Florian Senechal regala la doppietta alla Deceuninck-Quickstep battendo Van der Poel con 32” di ritardo.
Per quanto riguarda la prestazione degli italiani, il migliore all’arrivo è stato Matteo Trentin, 18°. Il corridore della UAE Emirates non è stato molto fortunato, essendo stato vittima di un problema meccanico nei 50 km finali. Tra i protagonisti della fuga del giorno c’era invece il neoprofessionista su strada e pistard Jonathan Milan (Bahrain-Victorious), autore di una discreta performance anche dopo essere stato ripreso dal gruppo dei più forti.
La Campagna del Nord prosegue domenica 28 alla Gand-Wevelgem, altra grandissima Classica sulle strade delle Fiandre.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine