LA MARATONA DELLE DOLOMITI SI RIEMPE DI FIORI

Sarà un’edizione all’insegna del “green” e della sostenibilità quella che andrà in scena il prossimo 3 luglio nello splendido scenario delle Dolomiti. In occasione del vernissage ufficiale, svoltosi ieri presso la sede della Technogym a Milano, sono stati svelati i temi e i numeri di questa 35° edizione che come noto sarà dedicata ai “Ciüf”, i fiori che ricoprono i prati delle Dolomiti.

La bellezza delle nostre Dolomiti, patrimonio mondiale Unesco, non è dovuto solo alle rocce rosa che si accendono con la luce del sole, ma anche ai prati e a tutta la flora spontanea che colora le nostre vallate di tanti colori. Per questo il comitato organizzatore ha scelto di valorizzare i “Ciüf”. E gli ottomila partecipanti potranno vivere la loro avventura ammirando il paesaggio che li circonda da un altro punto di vista: quello che Margherita Mosca, guida escursionistica ambientale, illustrerà durante la diretta RAI del 3 luglio, approfondendo l’importanza e la varietà della flora in questo angolo di paradiso. E gli “elementi della natura” locale saranno anche gli ingredienti del piatto del ciclista ideato per la Maratona, a base di orzo, cirmolo, gemme d’abete fermentate e tarassaco.

Dal punto di vista ciclistico i partecipanti si cimenteranno sui consueti tre percorsi: la Maratona con 138 km e 4230 m di dislivello, il Medio con 106 km e 3130 m di dislivello e il Sellaronda con 55 km e 1780 m di dislivello. Gli organizzatori sottolineano come la riduzione dei partecipanti di mille unità sia dovuta alla volontà di offrire e garantire un servizio ancora più efficiente rispetto agli standard già elevati delle passate stagioni. Gli ottomila “fortunati”, prescelti a fronte di 27300 richieste, di cui la metà stranieri, beneficeranno dell’assistenza di ben 1500 volontari, fondamentali per garantire l’eccellenza dei servizi di questa manifestazione.

Il tema della sostenibilità ambientale sarà al centro di tutte le iniziative del comitato organizzatore: i Green Angel garantiranno l’assistenza meccanica ai ciclisti lungo il percorso a bordo di auto full electric, mentre la medesima medaglia di partecipazione sarà realizzata con materiali naturali, dal fieno pressato alle margherite. Verde con motivi floreali sarà anche la maglia, leggera e traspirante, che i partecipanti troveranno nel pacco gara, così come il gilet Carvico garantirà l’ecosostenibilità con il suo filo di nylon, rigenerato da materiali di scarto pre e post consumer come reti da pesca, fluff dei tappeti e tulle rigido.

A noi appassionati non resta che avviare il countdown che ci avvicinerà al fatidico giorno. Avremo a disposizione anche il SellaRondaBikeDay dell’11 giugno e il Dolomiti Bike Day del 25 giugno, giorni di completa chiusura del traffico, per preparare l’evento. E poi sarà il momento di realizzare i nostri sogni…

a cura di Michele Bazzani Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata